Sanremo comincia con il brivido rock con il quale l’avevamo lasciato lo scorso febbraio. Ad inaugurare la gara i Måneskin, vincitori dell’ultima edizione, con il loro brano “Zitti e Buoni”. I quattro ragazzi tornano ad un anno di distanza, oramai come band di fama internazionale dopo aver scalato le classifiche di Spotify e aver suonato in tutto il mondo. Due miliardi di riproduzioni streaming che hanno fatto salire gli ascolti del rock al quarto posto fra i generi musicali, secondo la classifica di Viberate.
Quest’anno 25 cantanti in gara e tris di Amadeus nella conduzione. Confermato proprio pochi giorni fa anche il ritorno sul palco di Fiorello. Diverse novità, dall’unica categoria in gara (eliminata la sezione giovani) alla modifica nella modalità di voto. Cambio di rotta anche negli sponsor: la parola d’ordine di quest’anno è sostenibilità.
L’edizione dello scorso anno era stata limitata a causa delle restrizioni anti Covid. Nessun carpet, niente pubblico in sala, divieto di assembramento per i fan davanti all’Ariston. Per i positivi al virus, esibizione registrata durante le prove. Oggi invece la città di Sanremo ferve nuovamente in attesa dei vip e delle canzoni che si ascolteranno nei prossimi mesi.
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Ieri sera l’inaugurazione all’insegna del green. Il tappeto dove hanno sfilato i cantanti in gara si è trasformato in un prato d’erba. Pronta davanti al porto la nave Costa Toscana, il progetto sostenibile di Costa Crociere, dove Orietta Berti e Fabio Rovazzi condurranno alcuni eventi pre e post gare. Anche gli abiti promuovono l’ecologia: Ornella Muti aprirà la serata con due abiti di produzione ecosostenibile, firmati dallo stilista Francesco Scognamiglio.
Nelle prime due serate i cantanti saranno divisi in due gruppi e votati solo da una giuria di giornalisti. Dal terzo giorno, invece, tornerà il voto del pubblico misto alla giuria Demoscopica, composta da mille persone scelte lungo tutta la Penisola. Tra i partecipanti i nomi di Massimo Ranieri, Iva Zanicchi e Gianni Morandi, affiancati dalle nuove star della generazione zeta Yuman, Tananai e Matteo Romano. Come ospiti della prima giornata, oltre ai Måneskin, il tennista Matteo Berrettini e i produttori Meduza.
