Esclusiva

Giugno 9 2024
Lorenzo Simonelli, il pirata dei 110m ostacoli conquista l’oro

Record italiano per l’ostacolista romano. A luglio parteciperà alle Olimpiadi di Parigi

Il capitano della nave ha trovato il suo tesoro. È Lorenzo Simonelli, appassionato del fumetto One Piece, a vincere la medaglia d’oro nei 110 metri ostacoli, agli europei di atletica di Roma.

Cappellino di paglia in testa e sulle spalle la bandiera con la stampa del protagonista, Monkey D. Rufy. La “Gear Five”, mossa tipica del cartone animato a chiudere i festeggiamenti. Così l’atleta romano, classe 2002, si è preso gli applausi di uno stadio Olimpico incontenibile. Il suo risultato, 13”05, segna un nuovo primato italiano e la migliore prestazione europea stagionale.

«Sono arrivato qui con tanta voglia di fare. Quando sono entrato in pista ho sentito questa atmosfera incredibile di calorosità e mi sono sentito veramente tanto a casa – ha commentato Lorenzo subito dopo la gara – Dagli spalti, vedevo i miei amici e la mia famiglia. È stato magico». La formazione di incoraggiamento ha visto mamma, papà, sorella e fidanzata. Abbracci anche con Marcell Jacobs e Mattia Furlani.

In quei secondi che lo portano al primo posto c’è l’impegno e la costanza di anni: «Non era facile, di certo non mi aspettavo un risultato così», ha aggiunto. Con le ali ai piedi Lorenzo è andato dritto come un treno. Resistenza e forza sovrumana, la stessa che usa per strappare il collo della maglia azzurra, una volta tagliato il traguardo, mentre si dà pugni di gioia sul petto. Non c’è spazio per gli avversari. Lo spagnolo Enrique LLopis si ferma a 13”16 mentre lo svizzero Jason Joseph, terzo classificato, rimane a guardare il trionfo azzurro seduto sulla pista.

Allo sparo dello starter l’adrenalina nel corpo di Lorenzo è a mille. «In quel momento ho detto: “Io devo spaccare tutto” ed quello che ho fatto. Sono senza parole anche io», racconta l’ostacolista che scherzando si definisce «un elefante in estasi». Non riesce a stare fermo per l’emozione: «So che ci sono margini per migliorare ancora sul tempo, ma se non arriveranno sarò contento lo stesso. Mi voglio divertire» . La gara giocata in casa, con il pubblico che si è fatto sentire, ha avuto un ruolo fondamentale nel successo raggiunto: «Stasera era magico, incredibile. Quando hanno presentato me e gli altri atleti italiani sentivo i cori, esultavano tutti. Mi hanno dato quella carica in più che mi ha permesso di ottenere questo 13”05».

A luglio parteciperà ai giochi olimpici di Parigi e il risultato romano gli permette di arrivarci con più fiducia, ma senza abbassare la guardia: «Andrò lì con la voglia di fare tanto e bene. Se quello sarà il mio One Piece, lo scopriremo tra un po’». Nel frattempo, tra una corsa e l’altra, continua a leggere il suo fumetto preferito, da cui prende carica e ispirazione: «Esce ogni settimana e tutte le volte mi dà qualcosa in più – racconta Lorenzo con la purezza dei suoi ventidue anni -. Consiglio a tutti di leggerlo perché non è solo un cartone per ragazzi. A me ha fatto crescere sia dal punto di vista mentale che fisico».

Ieri sera a seguire Simonelli e gli altri azzurri in gara c’erano più di quarantamila persone. Numeri che per lo stadio Olimpico, tempio del calcio, sembrano minuscoli, ma per l’atletica italiana segnano un’ottima partecipazione: «È uno sport che si sta diffondendo adesso. Dopo tutte queste medaglie sono sicuro che ai prossimi eventi ci sarà ancora più gente. Sono fiducioso».