Esclusiva

Luglio 28 2024.
 
Ultimo aggiornamento: Luglio 30 2024
Luigi Samele conquista il bronzo nella sciabola

L’atleta delle Fiamme Gialle conquista la sua quarta medaglia olimpica battendo per 15 a 12 l’egiziano Ziad Elsissy nella finale per il bronzo

Luigi Samele si commuove. Dopo l’ultima stoccata decisiva con cui vince l’incontro, si stende sulla pedana, esausto, e si copre per un attimo gli occhi, mentre un grande sorriso gli illumina il volto. Poi va ad abbracciare l’avversario e con grande sportività lo indica al pubblico che affolla il maestoso Gran Palais, già teatro in passato di importanti gare di scherma.

Il suo bronzo, conquistato sconfiggendo per 15 a 12 l’egiziano Ziad Elsissy, primo nel ranking mondiale, è l’ennesima prova del suo grande talento e di una tenacia fuori dal comune, che gli ha permesso di salire sul podio più prestigioso all’età di 37 anni. Un’impresa che si avvicina a quella realizzata tre anni fa ai Giochi di Tokyo 2020, dove ha vinto la medaglia d’argento sia nella gara individuale, contro l’ungherese Szilagyi, sia in quella a squadre. 

Quest’anno è stato il coreano Oh Sanguk, laureatosi campione olimpionico poco dopo, a sbarrargli la strada verso l’oro, in una semifinale in cui i suoi assalti fulminei non gli hanno lasciato scampo. Samele, però, ha subito recuperato le forze e ha affrontato l’ultima gara con grande concentrazione, guadagnando in poco tempo un buon vantaggio su Elsissy.  

Una medaglia di grande valore la sua, la prima conquistata da uno schermidore italiano a Parigi 2024, che si va ad aggiungere ai due argenti olimpici già menzionati, al bronzo di Londra 2012 e alle molte altre vinte durante Mondiali, Europei, Coppe del mondo e Campionati nazionali disputati nel corso di più di venti anni.   

Classe 1987, Samele si avvicina a questo sport quasi per caso. Muove i primi passi sulla pedana nel Circolo Schermistico Dauno di Foggia, dove si dedica per diversi anni al fioretto prima di passare alla sciabola. L’oro conquistato ai Mondiali del 2004 in Bulgaria segna l’inizio di una carriera ad alti livelli che lo porta a gareggiare insieme ad altri famosi schermidori italiani, tra cui Aldo Montano e Diego Occhiuzzi, con cui condivide importanti successi. La passione per questo sport, però, non gli regala solo grandi soddisfazioni agonistiche ma anche l’amore. La sua compagna, Olga Kharlan, è una famosa sciabolatrice ucraina, pure lei a Parigi a caccia di trofei. 

Al momento l’atleta pugliese è settimo nel ranking mondiale, seguito a poca distanza dagli altri due suoi connazionali che oggi non sono riusciti a conquistare una medaglia. Luca Curatoli è stato eliminato agli ottavi di finale dallo stesso Samele, mentre Michele Gallo ha concluso la propria gara ai sedicesimi, perdendo contro il cinese Shen Chenpeng. 

Ora tutte le speranze e le attese si concentrano sulla gara a squadre che si terrà il 31 luglio e che li vedrà di nuovo in pedana, pronti a combattere per conquistarsi un posto nella storia dello sport. 

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