Nel penultimo giorno di gare olimpiche la ginnastica italiana porta a casa un’altra medaglia. È il bronzo vinto dalle farfalle della ginnastica ritmica: Martina Centofanti, Agnese Duranti, Alessia Maurelli, Daniela Mogurean e Laura Paris. La squadra azzurra ha ottenuto il punteggio di 68.100, salendo sul terzo gradino del podio. Davanti a loro Israele, 68.850, che ha ottenuto la medaglia d’argento a un soffio dalla fine della gara e la Cina, prima con 69.800.
Le cinque ginnaste, affiatatissime, hanno dunque replicato il risultato ottenuto ai giochi di Tokyo 2020, nell’All-Around. «Questa riconferma non era scontata – ha detto Alessia, capitana del team – Siamo rimaste con la testa fino all’ultimo ed è un risultato importantissimo per noi dopo tre anni forse troppo difficili, anche grazie alle nostre allenatrici e a tutte le ragazze che lavorano con noi»
La gara a squadre ha visto svolgersi una doppia rotazione. Il primo esercizio eseguito è stato il cerchio, davanti al pubblico attento, sportivo e caloroso dell’Arena Porte de la Chapelle di Parigi: «Vai farfalle!» è il grido di incoraggiamento per le atlete, prima che inizi lo spettacolo danzante. I movimenti sono accompagnati dalla nona sinfonia in re minore, ultima composizione di Ludwig van Beethoven. Il ritmo diventa sempre più incalzante. I passi sono così coordinati da far sembrare i cinque corpi uno la copia dell’altro, in una sincronia perfetta. I cerchi volano in aria mentre la parte finale dell’esibizione si concentra sulle note di “The Greatest”, brano di Sia dedicata alle vittime della strage di Orlando del 2016. Una quasi impercettibile perdita dell’attrezzo abbassa il punteggio rispetto alle qualificazioni, mantenendo comunque fermo il terzo posto.
Per la seconda prova in pedana arrivano palla e nastri rossi. L’atmosfera diventa quella di un set cinematografico americano. A guidare le azzurre è “L’estasi dell’oro” di Ennio Morricone, colonna sonora del film “Il buono, il brutto, il cattivo”. Pura magia sotto gli occhi degli spettatori che scelgono il silenzio per ammirare l’eleganza delle farfalle. Un abbraccio di gruppo chiude il cerchio creato dalle ginnaste e anche l’ultima prova artistica delle Olimpiadi di Parigi. Inchino verso il pubblico e mani alzate per salutare chi le ha sostenute in questo percorso. Con l’arrivo del 32.000 viene confermata la medaglia di bronzo per l’Italia.
Un risultato importante che Alessia Maurelli ha voluto dedicare all’allenatrice della squadra, Emanuela Maccarani, dopo la bufera che nel 2022 ha coinvolto l’Accademia di Desio, centro di preparazione delle ginnaste. La direttrice tecnica era stata denunciata da alcune ex atlete per abusi psicologici e poi assolta: «Diciamo che non ci ha sfiorato minimamente l’idea di quello che è successo, anzi ci ha forgiato nel modo di affrontare la pedana – ha dichiarato Alessia-. In questi anni siamo rimaste in silenzio e la miglior risposta è stata questa».
Un giorno già emozionante per tutte le ginnaste, ma reso indimenticabile da un fuori programma dopo la premiazione. Mentre la regia internazionale inquadra il gruppo con la medaglia ancora al collo, un ragazzo in bermuda e maglietta nera si avvicina alla pedana. La sicurezza non lo ferma. «Attenzione, attenzione…c’è una proposta di matrimonio in diretta», dice il cronista appena capita la situazione. A tenere lo scatolino blu in mano è Massimo Bertelloni, fidanzato della capitana azzurra. Incredula e tra le urla delle compagne arriva la risposta di Alessia: «Sei pazzo!», dice mentre tra le lacrime di gioia mima un sì con la testa e abbraccia il compagno. Un finale perfetto per chiudere questi giochi nella città dell’amore.