Si attendeva un Clasico emozionante e pieno di gol ma non è stato così. Lo 0 – 0 del Camp Nou sarà da ricordare soprattutto per quanto successo fuori dal campo.
Tutto inizia al minuto 17:14. Tra i tifosi blaugrana presenti all’interno dello stadio si alza il grido “Independencia”, con riferimento alla storia dell’anno 1714 e all’atto finale della Guerra di Successione: la vittoria del re di Spagna Felipe V contro le truppe catalane.
Fuori dallo stadio invece, le proteste si accendono con violenti scontri tra i secessionisti e i 4000 uomini delle forze di polizia stanziate per evitare problemi di ordine pubblico all’interno della città. 40 i feriti e 9 gli arresti da parte degli agenti in assetto antisommossa: questo il risultato di una serata tesa e complicata.
La classifica alla fine cambia poco, la Liga deve ancora trovare il suo padrone: dopo 17 giornate Barcellona e Real Madrid sono prime ed appaiate a quota 36 punti.
I cronisti di Reporter Nuovo hanno seguito Barça-Real nel pub “Tapa Loca” di San Lorenzo, ritrovo di turisti e tifosi spagnoli. La sfida è stata il pretesto per parlare con loro della questione dell’indipendenza catalana e della disputa infinita tra Barcellona e Madrid. Alcuni hanno descritto El Clasico come una semplice partita di calcio, altri come uno scontro tra culture e tradizioni profondamente diverse.