Alle ore 13 di martedì 21 gennaio l’Aula Magna della Luiss “Guido Carli” si è riempita per accogliere Nick Clegg, Vicepresidente agli Affari Globali e alla Comunicazione di Facebook. Il politico britannico, leader del partito Liberal Democratico dal 2007 al 2015, ha tenuto una conferenza stampa su come le app possano essere messe al servizio del business.
Nato a Chalfont St. Giles il 7 gennaio 1967, Clegg ha studiato archeologia e antropologia al Robinson College di Cambridge e perfezionato i suoi studi prima alla University of Minnesota, poi presso il Collegio d’Europa. Dopo aver ricoperto un incarico presso la commissione europea a Bruxelles e scritto per il settimanale The Nation, l’inglese ha raggiunto il primo importante successo elettorale quando è stato eletto come consigliere nell’East Midlands nel 1999. Dopo la vittoria Clegg ha lavorato per cinque anni come deputato nel Parlamento europeo, venendo anche promosso portavoce dei Liberal Democratici in Europa dal leader Charles Kennedy.
Nel 2006 è diventato portavoce per la politica interna del partito e l’anno seguente ne ha assunto la guida. I buoni risultati ottenuti nelle elezioni del 2010 portarono Clegg ad essere nominato Vice Primo Ministro del Regno Unito nel governo guidato da David Cameron. Il partito Liberal Democratico infatti, raggiunse la vittoria grazie alla coalizione con il Partito Conservatore, che aveva avuto la maggioranza relativa alla Camera dei Comuni. Durante il primo governo Cameron, Clegg ha contributo a formare una delle leggi più importanti della recente storia britannica: il Fixed Terms Parliament Act. Dal 2011 il potere di sciogliere le camere non è più un’esclusiva del Primo Ministro, ma si lega al suo rapporto con la Camera dei Comuni. Dopo i risultati negativi delle elezioni generali nel Regno Unito del 2015, il politico ha annunciato le sue dimissioni da leader del partito.
Nominato membro del Consiglio Privato di Sua Maestà nel 2008, Clegg ha scritto diversi libri di argomento politico e oggi parla di quanto l’utilizzo di Facebook abbia portato benefici alle piccole e medie imprese. In particolare l’inglese ha auspicato un’Internet sempre più globale, invitando tutti a lavorare per perseguire questo obiettivo. Inoltre ha aggiunto come Facebook continuerà ad impegnarsi per preservare la privacy dei propri utenti, così come difenderà la libertà della rete.
