È stato il primo vice presidente di religione cattolica negli Stati Uniti durante la prima presidenza di un afroamericano, ha ricoperto il ruolo di senatore per 37 anni, ed è ad ora il candidato più forte dell’area moderata alle primarie del partito democratico.
Joseph Robinette Biden Jr, o come lo chiama il presidente Donald Trump “l’addormentato Joe”, è nato da una modesta famiglia cattolica irlandese di Scranton in Pennsylvania il 20 novembre del 1942. Si è laureato in scienze politiche nel 1965 all’università di Newark e si è specializzato in legge nel 1968 a Syracuse, New York.
La sua vita è stata segnata da gravi drammi familiari. Quando aveva 30 anni, la moglie, Neila ed i suoi tre figli, Beau, Hunter e la piccola Naomi Christina, furono coinvolti in un incidente stradale. La loro vettura fu investita da un’auto guidata da un uomo ubriaco. Nell’impatto persero la vita la moglie e la figlia che all’epoca aveva appena 13 mesi. Beau, sopravvissuto all’impatto, ha poi intrapreso una brillante carriera politica che però si è arrestata bruscamente nel 2015, quando morì a causa di un tumore al cervello.
Nel 1972 Joe Biden fu eletto senatore per il partito democratico in rappresentanza dello stato del Delaware, ed ha ricoperto questo ruolo fino al 2009, anno in cui è diventato il 47° vicepresidente dell’Unione sotto la presidenza di Barack Obama. Come vicepresidente si è speso molto contro la violenza di genere ed ha contribuito all’approvazione della legge contro la violenza sulle donne. La legge ha portato alla costruzione di una Commissione per le donne alla Casa Bianca che Biden ha co-presieduto insieme alla Consigliera Valerie Jarrett.
Durante la sua carriere Biden è diventato famoso anche a causa delle sue gaffe. La più famosa vede coinvolto il senatore del Missouri Chuck Graham. In un incontro elettorale Biden lo invitò ad alzarsi in piedi, non ricordandosi che il senatore era su una sedia a rotelle.
L’ex vicepresidente è stato inoltre coinvolto in un’inchiesta avviata dal senatore della Carolina del Sud Graham, esponente del partito repubblicano. Secondo le accuse Joe Biden avrebbe chiesto all’allora presidente ucraino Petro Poroshenko di licenziare il procuratore generale che stava indagando su suo figlio, Hunter, membro del consiglio di amministrazione della più grande compagnia ucraina di gas naturale. Le accuse mossegli non sono mai state dimostrate.
Nel 2019, all’età di 77 anni, Joe ha annunciato che avrebbe partecipato alle primarie del partito democratico per candidarsi alla Presidenza degli Stati Uniti. La sua corsa, secondo i sondaggi, sarebbe dovuta essere in discesa, invece ha trovato forti difficoltà. Biden nelle settimane passate ha perso gli stati del New Hampshire, California, Utah, Colorado, Vermont e Nevada che sono invece andati al candidato Bernie Sanders, rappresentante dell’ala della sinistra radicale del partito. Molti avevano già iniziato a parlare di un suo possibile ritiro dalla corsa. Con il Super Tuesday però la situazione si è ribaltata, “l’addormentato Joe” ha vinto in 10 stati su 14. Questa inversione di tendenza si dovuta anche al ritiro di atri due candidati esponenti della stessa area di Biden: Pete Buttigieg e Amy Klobuchar.