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Esclusiva

Marzo 18 2020
Airbnb trova casa ai medici che combattono il virus

La nuova iniziativa della piattaforma di viaggi per il personale ospedaliero che si trasferirà per arginare il Coronavirus

Tanti i medici e infermieri che, per l’emergenza del Covid-19, nelle prossime settimane dovranno cambiare temporaneamente città e che per questo dovranno trovare una casa.  Per venire incontro a questa esigenza è stato ideato “Airbnb per medici e infermieri”. Il marketplace online, che offre da anni tantissime sistemazioni, insieme a OspitaMI, associazione di volontari che promuove l’home sharing, ha ideato un programma grazie al quale il personale medico potrà trovare un alloggio gratuito: «la nostra iniziativa punta dunque a mettere in comunicazione, in maniera semplice e diretta, gli host che vogliono rendere disponibile la propria casa, senza compenso, in aiuto al personale medico, con infermieri e dottori in trasferta che potranno scegliere in pochi minuti l’alloggio più idoneo alle proprie esigenze».

Compilando un modulo chi si trasferirà potrà trovare casa, senza occuparsi delle spese, che saranno tutte a carico di Airbnb e le abitazioni previste sono tutte destinate ad uso individuale, per evitare possibili contagi. Sono esclusi da questo programma i medici e infermieri che vogliono lasciare la propria casa per evitare di contagiare i famigliari: requisito necessario è, infatti, il trasferimento da una città all’altra per aiutare nell’emergenza del Coronavirus. Il progetto, che è stato lanciato il 18 marzo, vede la partecipazione di diversi proprietari di appartamenti e di imprenditori del settore dell’ospitalità, che hanno voglia di aiutare. Airbnb riconoscerà agli host un rimborso per la loro adesione al progetto.