«Malgrado il mio essere rimbambito è andato tutto bene. Sono pronto a parlare di Blanco». Scherza, Amadeus, ancor prima che inizino le domande: è consapevole che la carneficina che sta per iniziare all’apertura dei microfoni stampa, verterà tutta sulla questione Blanco e Ferragni.
La questione Blanco
«La reazione di Blanco non era una gag finita male. Era previsto che lui desse qualche calcio alle rose e gli avevamo detto che poteva anche stendersi, rotolarsi, tuffarsi, sapevo dunque che avrebbe fatto qualcosa, non mi aspettavo questo».
Del resto il cantante compie un’azione simile alla fine del videoclip del nuovo singolo L’isola delle rose, canzone che ha “cantato” ieri sul palco dell’Ariston.
Ci si chiede come sia possibile che nessuno abbia compreso i problemi tecnici del cantante e come non si sia intervenuti prima: «Io ero dietro le quinte e dal monitor non si intuisce il labiale del cantante. Anche durante l’episodio di Bugo e Morgan, io non capivo cosa stesse cantando Morgan, sono entrato solo perchè ho visto Bugo andarsene. Stando lì dietro non ho percepito il suo problema tecnico».
Va bene Amadeus, ti crediamo, ma la restante parte dell’Ariston? Nessuno guardava i monitor televisivi? Ad ogni modo il gesto di Blanco resta irrispettoso, soprattutto per Sanremo, come ha ricordato anche lo stesso sindaco Alberto Bianchieri: «Per fare un bouquet di fiori, come per creare una canzone, ci vuole tempo ed esperienza. Noi siamo la città dei fiori e l’atto di Blanco è stato irrispettoso verso tutta l’industria che lavora in questo ambito».
Nonostante ciò, Morandi e Amadeus proteggono il giovane come due genitori affettuosi. Iconica, infatti, è rimasta l’immagine di Gianni che, come una mamma paziente, pulisce il disastro di un figlio: «Il gesto di spazzare sul palco non era per punire Blanco. Ho semplicemente visto 4-5 signore che pulivano e mi sono proposto di aiutare. Sono entrato sul palco anche per sdrammatizzare. Io giustifico il suo gesto, ha solo vent’anni».
«Blanco mi ha chiamato questa mattina, era dispiaciutissimo e si scusa con tutto il festival e tutto Sanremo. Lui è un ragazzo talentuoso e non credo che vada punito» conclude Amadeus.
Sui social Blanco si scusa postando una lettera all’Ariston:
La questione Chiara Ferragni
Amata e discussa, criticata e adulata, in conferenza stampa non mancano i riferimenti al monologo di Chiara Ferragni, da molti definito come banale con delle “frasi da terza media”. Interpellata molte volte in merito è la co -conduttrice di questa sera, la giornalista Francesca Fagnani, che non si lascia intimorire e difende l’influencer:
«Non l’ho trovato un discorso sciatto. Era una lettera spontanea e semplice. Lei è la regina dei look e ha fatto parlare i suoi vestiti. Per una persone che ha sempre i riflettori accesi, parlare di se stessi è sempre un atto di coraggio».
Chissà, allora se Chiara farà parlare di sè anche per la finale di Sanremo. Quel che è certo è che questa sera il monologo di Francesca Fagnani verterà sul diritto all’informazione e le pari opportuintà.
Il festival più visto
Quello che è innegabile, però, è che la Ferragni ha contribuito al successo mediatico del festival, soprattutto tra le giovani donne. I dati parlano chiaro: quasi il 90% delle ragazze italiane erano davanti al televisore, con dati da record anche rispetto all’anno precedente.
Gli ascolti sono i più alti dal 1995 con un picco di ascolto di 16.470.000 un picco di share del 69,22%. Inoltre, è il festival più social di sempre, anche grazie alla diretta di Chiara e l’apertura del profilo @amadeusonoio
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