Milano, Piazza Duomo è recintata. All’alba gli artificieri hanno bonificato ogni angolo, tutto è pronto. Alle 15 è previsto l’arrivo del feretro. La folla mormora e applaude per rinforzare gli animi. Una donna con scritto sulla maglietta “Non sono in lutto” crea scompiglio. «Vattene a casa» le urlano in tanti.
Alle 14.20 dai maxischermi compare la villa di Arcore e per la prima volta si intravede il carro funebre con la bara di Silvio Berlusconi. In 25 minuti la salma fa il suo ingresso nel cuore di Milano accompagnata da un forte boato. Le bandiere del Milan sventolano e mentre la famiglia accoglie il feretro si sente all’unisono il coro «c’è solo un presidente». Le porte del Duomo si chiudono e la Madonnina saluta per l’ultima volta il Cavaliere.