“Vivace ma tormentata” la personalità di Drusilla Foer che stasera accompagnerà Amadeus sul palco di Sanremo. Dell’artista, nata su internet ed ora in tour con lo spettacolo “Eleganzissima”, non si conosce l’età che ha sempre avuto cura a tenere nascosta. La stessa premura con cui ha smentito il fatto di aver avuto cinque mariti. Nella vita di Drusilla ci sono stati soltanto due amori che corrispondono al numero di matrimoni: prima un “texano orrendo”, da cui è stata tradita, poi, Hervé Foer, che l’ha resa vedova.
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Protagonista di una vita irrequieta che l’ha portata a girare il mondo, ha vissuto a Viareggio, Parigi, Bruxelles, Madrid, Chicago e New York. Proprio nella Grande mela ha aperto un negozio di abiti di seconda mano, il “Second Hand Dru”, un modo di interpretare il rapporto con la moda che porterà anche sul palco dell’Ariston. Per lei, infatti, nessuna grande firma ma outfit creati da una boutique di Firenze e alcuni cimeli provenienti dal suo guardaroba. “ È giusto che la gente veda che le persone si rimettono vestiti”, ha affermato in una recente intervista.
Numerose sono state le critiche giunte al suo indirizzo da ambienti conservatori ma Drusilla, che da sempre cerca “con l’invenzione di trasmettere quanto di vero c’è” in lei, non si è fatta fiaccare.
“I diritti sono come la lasagna, a strati, ma discendono tutti dal rispetto, e quello sì dev’essere paritario. Se si riconduce ciascun diritto al rispetto, allora è più facile capirsi” ha ribadito più volte e dalla sua parte ha il sostegno della comunità social che ha fatto scudo intorno a lei e che aspetta il suo debutto nella terza serata della 72esima edizione del Festival.
