10 – Vince il festival di Sanremo
La finale di Sanremo ha visto trionfare Marco Mengoni con Due vite. La cinquina finale era composta da Ultimo, Tananai, Lazza, Mengoni e Mr Rain, ma la vittoria del giovane artista sembrava già scritta da lungo tempo. Una finale tutta al maschile, motivo per cui Mengoni decide di fare una dedica speciale: «il premio è per tutte le meravigliose artiste che hanno portato delle incredibili canzoni su questo palcoscenico».
I premi
Premio della critica Mia Martini a Colapesce Dimartino, Splash
Premio della sala stampa Lucio Dalla va a Colapesce Dimartino, Splash
Premio Sergio Bardotti per il miglior testo a Coma Cose, L’addio
Premio Giancarlo Bigazzi a Marco Mengoni, Due vite
La classifica
9 – Ornella Vanoni e i carciofi
«Mi hai portato i carciofi?». Fa ridere, ma la gag della Vanoni è sincera. Lei vuole ardentemente i carciofi di Sanremo: «Qua son buoni, a Milano fan schifo».
Poi volge lo sguardo a Fedez ed esordisce «Voglio conoscere Fedez, ho una storia importante per lui». Che voglia rimproverare il cantante per le sue precedenti esibizioni al festival o consolarlo della figuraccia con un aneddoto della sua giovinezza? Forse ce lo racconterà sui social.
Ornella delizia il pubblico dell’Ariston con le sue Vai Valentina, L’appuntamento, L’eternità, Una ragione in più e dopo? Beh dopo i carciofi. Anzi, un bouquet di carciofi fatti apposta per l’occasione.
«Uno, due … ma solo 10? Siete un po’ tirchi eh».
8 – Amadeus Mania
Amadeus ci riprova. Il processo di “sbomerizzazione” del direttore artistico di Sanremo continua e questa volta Chiara Ferragni tenta di insegnargli come invitare qualcuno nella sua diretta di Instagram ma, il bello della diretta, senza successo.
Nemmeno la regina dei social riesce ad essere d’aiuto. Amadeus, da bravo allievo, segue le sue indicazioni ma niente, e ancora niente, anche in stacco pubblicitario Amadeus non può collegarsi con Rosario Fiorello che, tra un’insulto bonario e l’altro, gli scrive “Scimunito non c’è l’invito”.
Sarà superato il test boomer? Quello che è impressionante è che Amadeus ha guadagnato in solo 5 sere 1.6 milioni di followers.
7 – La commozione di Madame
«Questo festival è stato davvero difficile per me, per fare 100 metri ne ho corsi 1000».
Al termine della sua meravigliosa Nel bene nel male, Madame prende la parola, già visibilmente emozionata e si toglie qualche sassolino dalla scarpa. L’attenzione mediata alla quale era stata sottoposta dopo la notizia della sua non vaccinazione, l’aveva fatta finire in un turbine di hate speech tanto da essere quasi totalmente assente anche in sala stampa.
Amadeus la prende subito tra le braccia, come un padre premuroso. Il loro abbraccio dura un lunghissimo applauso e ancora stretti Amadeus sorride, guarda il pubblico e declama cadenzando le parole: «Madame è un grandissimo talento».
Ancora un abbraccio, l’ultimo, quello in cui dal microfono scappa uno strozzato «Grazie».
6 – I Depeche mode a Sanremo
Una delle più grandi band rock band elettroniche di sempre. Ospiti della finale di Sanremo sono i Depeche mode che hanno portato in anteprima mondiale sul palco dell’Ariston il loro nuovo brano. La band si è poi cimentata in una dei loro brani più famosi come Passional Jesus che ha acceso il palcoscenico di luci rosse e bianche stroboscopiche, mentre il pubblico tutto in piedi ballava con le braccia alzate e sbattendo i piedi.
5 – Rosa Chemical bacia Fedez sotto gli occhi di Chiara
«Fedez ma che te ridi, s’è vista pure la lingua!»
Quando finalmente Ciuri riesce a rispondere alla videochiamata di Amadeus, in poche battute commenta tutti i punti caldi della serata, in particolare quello caldo, caldissimo, del bacio tra Rosa Chemical e Fedez. Il rapper, più rosso delle poltrone dell’Ariston, tenta di nascondere il viso con le mani.
Durante l’esibizione, infatti, Rosa Chemical ha non solo twerkato addosso al cantante, ma dopo averlo portato per mano sul palco lo ha afferrato e lo ha baciato davanti agli occhi della moglie. Chiara Ferragni, un po’ stupita, commenta semplicemente «Che dire, avrò anche io un bonus limone».
«Inquadratemi Coletta! Fatemelo vedere l’ultima volta! Stefano ma tu avevi controllato i testi di Gino Paoli prima dell’esibizione?», ironizza Fiorello facendo riferimento alle polemiche scaturite dai membri di Fratelli d’Italia che chiedevano le dimissioni dei membri Rai responsabili per il dissing di Fedez al ministro Bignami.
«Un festival così non si è mai visto, domani andranno tutti a casa, ma è davvero stupendo».
4 – Premio Tananai
Già “premio simpatia” lo scorso anno, Tananai è il beniamino di quest’edizione. Dopo essere arrivato ultimo lo scorso festival, ha mantenuto la promessa di prendere lezioni di canto… e si vede! Non solo la canzone di Tananai è una vera poesia romantica, ma è anche di grande complessità a livello canoro.
Ciò che più di tutto però fa apprezzare Tananai in questa edizione è la sua bontà e onesta. La sua canzone parla della storia d’amore tra Olga e Maxim, due ucraini costretti a vivere separati a causa della guerra: lui si arruola, lei scappa in Italia come profuga. Il suo videoclip è di una bellezza struggente, impossibile non commuoversi davanti ad una storia così vera e che riporta l’atrocità della guerra in Ucraina.
Se Tananai avesse spiegato sin dall’inizio il significato della canzone, probabilmente, si sarebbe ingraziato più facilmente il pubblico e la giuria. Invece no, Tananai mantiene il segreto fino all’ultimo e ci tiene a non spiegare nulla prima dell’uscita del videoclip. La mattina dell’11 febbraio, il cantante si è esibito per le strade di Sanremo davanti ad un gruppo di fan a cui ha distribuito rose gialle e blu, le stesse che porta sul palco per la finale di Sanremo.
«Spero che torni un altro lunedì per tutti noi».
3 – Il regalo della Ferragni ad Anna Dan
Dietro ogni grande uomo c’è una grande donna, si dice, è dietro il grande Gianni Morandi c’è Anna Dan di cui lui è innamoratissimo. Lo sa bene, Chiara Ferragni, che ha imparato a conoscere e apprezzare la coppia. Durante la serata, per ringraziare Anna dell’aiuto e il sostegno per affrontare le serate di Sanremo, le regala una stola, come la sua della prima serata, ma con una scritta diversa.
«Sulla tua ho fatto scrivere una frase che ti ha dedicato Gianni in un post di un vostro anniversario, che è la frase che ogni donna vorrebbe sentirsi dire».
Apre la stola e in All caps c’è scritto “Ti risposerei altre 100 volte…”. Il bacio tra Gianni e Anna ha fatto commuovere l’intero Ariston: è proprio vero che questo è il festival dell’amore.
2 – L’omaggio a Lucio Dalla e l’immenso Gino Paoli
Emozionante, Gianni Morandi porta uno straordinario omaggio a Lucio Dalla con Te voglio bene assaje. Lui è uno dei pochi artisti italiani che può cantare le sue canzoni con quel trasporto, quell’emozione e l’interpretazione di un grande.
Standing ovation per Gianni mentre lui guarda su, puntando un dito verso il cielo. Stringe gli occhi, ringrazia l’orchestra tutta in piedi per il grande Lucio Dalla.
Un vero omaggio alla storia della musica italiana, questo Festival celebra nuove e vecchie star, come il grande Gino Paoli che torna alla 73aedizione del festival e per la finale di Sanremo si esibisce in Il cielo in una stanza. La chiede Amadeus, ma la vuole tutto il pubblico, perché nessuno la canta come lui. Gino Paoli omaggia la sala con alcune delle sue più belle canzoni come Sapore di Sale.
Quando Morandi gli si avvicina, ricorda i tempi in cui a soli 14 anni lo ricorreva perché voleva che gli insegnasse il mestiere. «Non so che cazzo volessi imparare da me» dice Gino Paoli, «Tu ci insegnavi tutto, cos’era l’amore, cos’era la vita» risponde Morandi.
1 – Le parole di Volodimir Zelensky
Attesissimo e ricco di polemiche, arriva il discorso del presidente ucraino Volodimir Zelensky per la finale di Sanremo 2023. A leggerla è Amadeus stesso, esattamente come è stata tradotta dall’ambasciata ucraina: «Sono più di sette decenni che il festival di Sanremo si sente in tutto il mondo. Un luogo dove vincono la cultura e l’arte, la musica soprattutto e questa è una delle migliori creazioni della civiltà umana. Ma l’umanità non crea solo cose belle e nel mio paese si sentono spari ed esplosioni».
«Il paese vincerà al grido della libertà, della democrazia e della cultura. Voglio ringraziare tutto il popolo italiano per tutto il sostegno che avete dimostrato all’Ucraina. Dal profondo del mio cuore voglio invitare i vincitori di Sanremo a Kiev nel giorno della vittoria, la nostra vittoria».
Le parole del presidente sono state seguite dall’esibizione di una delle più celebri rock band ucraine che hanno suonato con gli U2 e Ed Sheeran, gli Anty Tila, che dopo la loro performance ringraziano il pubblico in italiano: «L’Ucraina resiste e vincerà, grazie Italia».
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