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Esclusiva

Maggio 7 2023.
 
Ultimo aggiornamento: Maggio 23 2023
Un amore infinito: l’entusiasmo dei tifosi del Giro d’Italia

Alla prima tappa della 106esima edizione della competizione sportiva, i favoriti nella cronometro vengono accolti con entusiasmo dalla folla

«Sono nato e cresciuto in bici. Dopo la famiglia, il ciclismo è il mio amore. Seguo il Giro d’Italia da quando avevo 8-9 anni e andavo con mio padre a vedere le gare di Fausto Coppi, [Gino] Bartali e [Diego] Ronchini. E ovviamente [Vito] Taccone» racconta Antonio Santavenere, appassionatosi al ciclismo quasi per sbaglio, quando utilizzava la bici per andare a scuola. Come lui, sabato 6 maggio migliaia di tifosi si sono riversati sulla meravigliosa Costa dei Trabocchi, dove l’azzurro turchino del mare spumeggiante e il verde scuro degli ulivi hanno incontrato un colore insolito per questo paesaggio: il rosa, da sempre simbolo del Giro d’Italia.

Ad inaugurare la prima tappa della 106esima edizione della competizione sportiva a due ruote, una folla urlante e visibilmente emozionata è in attesa dei suoi beniamini. Nel piccolo comune marittimo di Fossacesia, in provincia di Chieti, dove è iniziato il percorso, sono arrivati tifosi non solo dalle zone limitrofe, ma da tutto il mondo. «Let’s go for Rohan [Dennis, del team olandese Jumbo-Visma]!» esclama entusiasta un anziano australiano che indossa una giacca da ciclista professionista (pur non essendolo mai stato davvero, confessa).

I nomi dei protagonisti più attesi della prima tappa a cronometro, che da Fossacesia si estende lungo la Costa dei Trabocchi per 19.6 km fino alla cittadina di Ortona, rimbalzano ormai di bocca in bocca. C’è chi, come Antonio, tifa per Remco [Evenepoel, giovanissimo Campione del mondo di ciclismo nel 2022 e punta di diamante del team belga Soudal Quick-Step], chi dalla Slovenia è venuto in Abruzzo per sbandierare (letteralmente, con uno stendardo che riporta l’immagine di Primož Roglič) il suo supporto per il campione del team Jumbo-Visma e chi, invece, celebra (con un certo orgoglio) Filippo Ganna del team britannico Ineos Grenadiers, giovane promessa piemontese che al Giro d’Italia 2021 ha battuto il record di tappe a cronometro vinte consecutivamente, fino a quel momento detenuto da Francesco Moser.

Un amore infinito: l’entusiasmo dei tifosi del Giro d’Italia
La partenza di Remco Evenepoel, campione del mondo di ciclismo 2022 e vincitore della prima tappa a cronometro del Giro d’Italia 2023. Credits: Andrea Colacioppo

Ma l’arrivo di un altro campione a due ruote, che da quest’anno non affiancherà queste giovani promesse del ciclismo, ha distratto momentaneamente la folla dal suo tifo sfegatato, mettendo tutti d’accordo: Vincenzo Nibali, Lo Squalo dello Stretto, due volte vincitore del trofeo senza fine. «Per me il Giro d’Italia è tutto. Un sogno rosa conquistato due volte, con questo pubblico che mi ha accompagnato e che è bellissimo ritrovare in un appuntamento così importante» afferma l’ex campione, prima di annunciare il suo supporto per Ganna.

Dopo un’accesa contesa del primo posto tra l’australiano Jay Vine, lo statunitense Brandon McNulty e il portoghese João Almeida (tutti appartenenti al team UAE Emirates), Evenepoel strappa dalle loro mani la prima maglia rosa della 106esima edizione del Giro d’Italia, raggiungendo il traguardo in 18 minuti, seguito da Ganna (22 minuti) e da Almeida (29 minuti). Per la gioia di Antonio e di chi, come lui, ripone fiducia nell’enfant prodige del ciclismo che fino a ieri indossava la maglia iridata.  

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