Le storie con i vampiri sono di due tipi: dell’orrore o di amore. In maniera paradossale, Dracula di Bram Stoker appartiene a entrambi i generi e, forse per questo, ha ispirato tutte quelle che sono venute in seguito. Dracula ha stabilito molte delle convenzioni che ora associamo ai vampiri nella letteratura e nella cultura popolare. Il conte Dracula è stato presentato come un personaggio sinistro, con una sete di sangue che lo spingeva a cercare le sue vittime nella Londra vittoriana. Il libro di Stoker ha reso iconica una versione della creatura soprannaturale, che si rifaceva al folklore, con elementi come la trasformazione in pipistrello, l’avversione all’aglio e il paletto nel cuore per immobilizzarlo. Il vampiro è una minaccia che tormenta gli umani, ma le azioni che compiono i personaggi sono dettate dall’amore per una donna. L’aspetto dell’orrore e quello romantico si combinano nel romanzo, ma non nella figura del vampiro.
È Stephenie Meyer nel 2005 con la serie Twilight a rivoluzionare il genere nel nuovo millennio e rendere il vampiro l’interesse romantico. La storia d’amore tra Bella Swan, una ragazza umana, e Edward Cullen, un affascinante vampiro immortale, ha catturato il cuore di numerosi lettori di tutte le età. L’incredibile successo di cui ha goduto la serie le ha permesso di essere adattata in cinque film altrettanto popolari. La storia ha portato l’attenzione del pubblico di massa sui vampiri, trasformandoli in figure affascinanti e romantiche, suscitando un nuovo interesse per il genere, facendo riscoprire anche titoli più vecchi come Il diario del vampiro di Lisa J. Smith.
La serie segue Elena Gilbert, una diciassettenne innamorata di due fratelli dalla natura soprannaturale, Stefan e Damon Salvatore. Il diario del vampiro – Il risveglio è il primo libro della saga e fu pubblicato nel 1991 negli Stati Uniti, ma è stato il triangolo romantico in Twilight a riaccendere l’interesse del pubblico per storie con caratteristiche simili, in italiano arriva l’8 giugno 2008 per Newton Compton Editori. Dopo i vampiri, gli scrittori hanno iniziato a esplorare altre creature soprannaturali nel genere paranormal romance, come angeli, demoni e fae, ma mantenendo le caratteristiche di una protagonista adolescente speciale coinvolta in un triangolo. Considerando che Cinquanta sfumature di grigio di E. L. James nasce come fanfiction di Twilight, si può dire che Meyer abbia influenzato anche la diffusione del genere erotico per donne.
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«Non ho altro che rispetto per Stephenie Meyer. Che ti piaccia il suo lavoro o meno, non si può negare che abbia avuto un impatto incredibile sul mondo della narrativa speculativa. Ha portato milioni di persone nel mondo del genere e molti di loro sono diventati lettori per tutta la vita. Si sono presentati per libri come Twilight e si sono fermati per libri come Nevernight e chiunque lavori nella specfic oggi deve a quella donna un enorme debito di gratitudine. Me compreso» dice, sulle sue storie Instagram, Jay Kristoff, autore de L’impero del vampiro (Mondadori Oscar Fantastica, 2021), che ha di recente annunciato il titolo del secondo volume nella serie, Empire of the Damned.
Dopo Twilight, i libri con romantici vampiri si sono moltiplicati, non tutti gli scrittori hanno reso le loro creature vegetariane o scintillanti al Sole come Meyer, ma numerose serie sono state pubblicate e hanno avuto successo, come la straniera Evernight di Claudia Gray (Mondadori, 2009) o l’italiana Black Friars di Virginia de Winter, iniziata nel 2010 con L’ordine della spada (Fazi Editore); nel 2013 è uscito A cena col vampiro (Fabbri), primo libro di Dark heroine, la serie di Abigail Gibbs che avrebbe dovuto seguire in ogni volume una creatura soprannaturale differente, ma iniziata con i popolari vampiri. In Sangue e cenere di Jennifer L. Armentrout (HarperCollins Italia, 2022), il termine “vampiro” non viene mai usato, l’autrice crea una nuova specie, che succhia il sangue ed è rispettata dai lupi, lasciandosi quindi ispirare della classica figura di Stoker.
«Avevo un’idea per una storia con i vampiri, ma c’erano giganti, da Dracula a Twilight, nel genere ed ero intimorita dallo scrivere. Mi sono confrontata con la mia agente e ci siamo dette: è tempo di far tornare i vampiri» ha detto Tracy Wolff in un evento al BUKRomance 2022, il Festival del Romance a Roma, autrice della serie di Crave (Sperling & Kupfer, 2021), di cui è di recente uscito in italiano Charm, il quinto volume. Il romanzo arriva in un momento in cui le creature soprannaturali prevalenti nelle storie erano i fae, presenta elementi simili a Twilight – come il contenzioso tra vampiri e lupi mannari, un vampiro che impone alla protagonista, appena trasferitasi in un posto freddo da una località soleggiata, di stargli lontana e un triangolo amoroso, arriva a citare direttamente la storia di Stephenie Meyer e menzionarne il titolo – ma amplia il mondo soprannaturale, aggiungendo numerose creature magiche, con una protagonista più attiva di Bella Swan, riscuotendo successo e riportando in auge i vampiri, diventando il Twilight di una nuova generazione.
