ll 25 aprile in Italia si celebra la festa della Liberazione dal regime fascista e dall’occupazione da parte dei nazisti.
Il papavero è diventato negli anni il simbolo della Resistenza e del sacrificio di migliaia di partigiani e partigiane. Così durante la festa della Liberazione lo ritroviamo ovunque, nelle piazze e nei cortei, nei cartelloni e nelle immagini che celebrano questa giornata.
Anche se la guerra non terminò il 25 aprile, ma durò fino al 2 maggio, questo giorno segnò comunque uno spartiacque nella storia della Seconda Guerra Mondiale in Italia e l’inizio del crollo del regime fascista. Il presidente del Consiglio Alcide De Gasperi la scelse nel 1946 come data simbolica. Nel 1949 diventò ufficialmente festa nazionale.
Oggi vogliamo ricordare alcune delle frasi più celebri che hanno pronunciato scrittori, intellettuali o politici.
“Finché quella parola – antifascismo – non sarà pronunciata da chi ci governa, lo spettro del fascismo continuerà a infestare la casa della democrazia italiana” – Antonio Scurati
“La liberazione è un processo, non un traguardo. Il miglior modo di onorare le lotte di ieri e proteggerne i frutti nell’oggi” – Michela Murgia