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Esclusiva

Dicembre 19 2019.
 
Ultimo aggiornamento: Aprile 28 2021
«L’ennesima macchia all’immagine della città», arrestato il sindaco di Villa San Giovanni

Scandalo a Villa San Giovanni, provincia di Reggio Calabria. Arrestato il sindaco Giovanni Siclari, indagate una decina di altre persone. Lo stupore della politica locale

Questa notte è stato arrestato Giovanni Siclari, sindaco di Villa San Giovanni in provincia di Reggio Calabria. Assieme a lui sono finiti in manette anche un manager della società di traghetti Caronte & Tourist e altre dieci persone. Al centro delle indagini le assegnazioni poco limpide di vari appalti per lavori pubblici in quello che rappresenta un presunto favoreggiamento degli interessi privati della compagnia da parte dell’amministrazione comunale.

Oltre al sindaco, indagati anche Calogero Fimiani, l’ad della Caronte, il presidente della compagnia Nino Repaci e vari professionisti locali. Le accuse andrebbero dalla corruzione all’associazione mafiosa.

Sulla vicenda si esprime ancora molto cautamente la politica; da parte dell’assessore comunale allo sviluppo economico Caminiti solo poche parole: «siamo stupiti, lo abbiamo saputo in mattinata dalla conferenza delle Forze dell’Ordine. Preferiamo attendere ulteriori sviluppi prima di commentare la vicenda».

Prudenza filtra anche dalle fila dell’opposizione. A parlare è Antonio Ciccone, capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale: «Siamo colpiti, la città è in ginocchio. Una notizia devastante. Se le accuse saranno confermate sarebbe un’altra batosta per la nostra città. Noi però, ci tengo a precisarlo, avevamo già in passato documentato queste attività illecite nei luoghi appropriati. Ora lasceremo che la giustizia faccia il suo corso».

Della stessa idea anche il coordinatore regionale di Libera Calabria, Don Ennio Stamile. La vicenda è «l’ennesima macchia all’immagine della città e della Calabria tutta». È importante incentivare i professionisti e gli imprenditori, dice, poi chiosa così: «i fatti sono recenti, ma le commistioni erano note già da tempo».