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Esclusiva

Gennaio 23 2020
ESCLUSIVA | Federica Angeli: «In tanti mi chiedono di candidarmi, ma della politica mi fido poco»

In esclusiva le dichiarazioni di Federica Angeli, cronista di Repubblica, sulla possibilità di una candidatura alle elezioni suppletive di marzo

«Molti miei sostenitori, dentro e fuori dai social, mi hanno fatto capire che apprezzerebbero molto se accettassi. Ma le mie scelte non sono mai state dettate da ciò che pensano gli altri», ha dichiarato la giornalista Federica Angeli, in esclusiva per Reporter Nuovo, all’indomani dell’annuncio della proposta di candidatura alle elezioni suppletive nel I collegio.   

La cronista di Repubblica è stata proposta da Italia Viva, Azione e +Europa come candidata per la XV circoscrizione, alle elezioni in programma per il prossimo 1 marzo: dopo le dimissioni di Paolo Gentiloni, nominato commissario europeo, l’onorevole Maria Elena Boschi ha annunciato, ai microfoni di Radio 24, il nome della giornalista che combatte la criminalità organizzata romana.  

«Più volte, mi è stato chiesto di entrare in politica, anche come sindaco di Livorno, ad esempio, nella giunta capitolina, prima ancora come presidente del X Municipio: ho sempre rifiutato ovviamente».  

Nel 2018 il nome di Angeli era stato associato al PD, in concomitanza con le elezioni politiche del 4 marzo: «Era una bufala», ricorda. In quel caso, la cronista di Repubblica aveva smentito ogni voce su di lei, stavolta è diverso: «Non ho ancora deciso, sono sincera. Non è una scelta facile per me: sono innamorata del mio lavoro. Mi piace farlo, è la mia passione quello che volevo fare fin da adolescente. Il giornalismo è il mio sogno realizzato, nel giornale in cui sognavo di farlo. E – sorride la cronista – detto tra noi, della politica mi fido poco».  

Aletheia 09092019 Luiss viale Romania

Sulla questione dell’incompatibilità tra il ruolo di giornalista e quello di politico Angeli sostiene: «Dipende dal giornalista, per me la politica non è un treno su cui salire. È un impegno importante», mentre non rilascia ulteriori dichiarazioni sulle ragioni per cui la scelta sia ricaduta proprio su di lei. Che Federica Angeli sia per molti simbolo della legalità è innegabile: le sue inchieste sulla mafia romana hanno relegato sotto scorta lei e la sua famiglia dal 2013.  

Proprio in merito al processo che vedeva imputato il boss di Ostia Armando Spada per tentata violenza privata nei suoi confronti, la giornalista aveva twittato: “Amici e amiche il processo è stato rimandato a chissà quando. Quindi è ufficiale che sarà prescritto. Questa Italia funziona così”. Oggi, invece, lascia trasparire un po’ di ottimismo in più dopo l’annuncio della contestazione della recidiva che allunga i tempi della prescrizione: «Sono molto amareggiata ma non è ancora detta l’ultima parola».