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Esclusiva

Giugno 8 2022
Verso l’opera d’arte totale dalla carta al metaverso

Le copertine della rivista Grazia diventano Nft e i proventi delle vendite verranno devoluti alle vittime della guerra in Ucraina

Nascono sotto le stelle le dieci copertine di Bianca Cedrone per il settimanale femminile Grazia. “Mi relaziono molto alla notte, a quello che il subconscio mi comunica mentre dormo”. Lei, nobile d’animo e di nascita, cacciatrice di sogni, si avvicina al mondo artistico con l’umiltà e lo stupore dei grandi. Figlia e nipote d’arte che attinge al bello attraverso l’educazione di una delle più creative famiglie italiane di tutti i tempi, suo zio Giovanni Gastel è stato uno dei fotografi di moda più influenti del mondo.

Le immagini surreali di questo numero speciale si aggrappano a dei valori fondamentali. La responsabilità di creare informazione attendibile, credibile e autorevole, l’attivismo per l’affermazione dei propri diritti, la libertà di esprimersi con coraggio, l’inclusione di ogni diversità, la visione per anticipare il futuro e molto altro ancora, l’inclusione, il pianeta, il nuovo femminismo, il globale, la moda e le bellezze.

Verso l'opera d'arte totale dalla carta al metaverso

È potente la tecnica personalissima. Cocktail di collage, fotografia e digitale, immagini visionarie sature di colori e sogni che rappresentano le sue ambizioni deliziose. “Sviluppo le fotografie con un contesto onirico, spesso rappresentano le mie fantasie, le mie ambizioni, quelle che ho di notte”.

Poi il progetto prende vita con il programma di Adobe chiamato After Effects, il lavoro non è più solo cartaceo ma diventa animato. La fantasia di Bianca vola e si inanella in un loop dove ogni copertina entra in una seconda, all’infinito. “I valori sono singolari ma uno non può esistere senza l’altro”.

Le idee mutano ancora diventando opere NFT (Non Fungible Token) da comprare. “La vendita finanzierà un progetto umanitario della fondazione Francesca Rava N.P.H Italia Onlus a favore delle donne e dei bambini ucraini” racconta a Zeta la ragazza venticinquenne. Deve il suo senso di esplorazione alla città di Londra. “La mia formazione proviene dalla Central Saint Martins College of Art and Design” La metropoli e l’università l’hanno spinta a guardare lontano. Lontano fino al mondo del metaverso che all’inizio la spaventava. Temeva, con il mondo dell’NFT, di perdere la proprietà intellettuale delle sue opere. “L’universo virtuale appartiene alla nostra quotidianità. Mi garantisce di lavorare, di sviluppare, di creare. I timori, esplorando e studiando, sono poi svaniti, facendo convivere il mondo fisico e quello digitale”.

Verso l'opera d'arte totale dalla carta al metaverso

Bianca approccia nella quotidianità la realtà fisica: “Cerco sempre di ritagliare due ore al giorno per dipingere, per fare delle cose che mi tengono a contatto con la terra”. Le manca il senso tattile, il pennello, la tempera, la tela, l’usare le mani per produrre. “Mi spaventa molto la dipendenza che questo digitale può creare”.

È stato Simone Guidarelli, vate della moda, a notare che in quella famiglia, dove l’abilità artistica regna sovrana, c’era una nuova scintilla luminosa. Lui ha visto tutte le sfaccettature che ha dentro.

Racconta la pittrice, fotografa, grafica e art director della rivista americana Wynwood, che nei suoi futuri sogni c’è il cinema come l’idea di opera totale di Richard Wagner, compositore e poeta: la Gesamtkunstwerk. Gesamt significa completo, totale. Kunst significa arte. Werk significa lavoro. “Tutto quello che rende l’immagine un insieme, l’obbiettivo è di colpire, avvicinare e emozionare, includendo tutte le arti.

Verso l'opera d'arte totale dalla carta al metaverso

I miei sogni futuri saranno quelli di entrare in quel mondo ed è una curiosità che devo assolutamente compiacere”. Le opere di Bianca non si fanno analizzare, prendono per mano e accompagnano nel suo mondo poliedrico fatto di modelle a ripetizione infinita che sembrano matrioske contemporanee. Città psichedeliche abitate da corpi sospesi fra il cielo e la montagna. Colori inventati, fiori oltre misura e quella donna in copertina con le ali di farfalla ai piedi invita a volare leggeri dentro a queste immagini personalissime.