Esclusiva

Giugno 5 2023
Dallo scrivere come fan all’essere un autore pubblicato

Alcuni scrittori hanno condiviso fanfiction prima di diventare famosi per opere proprie, qualcuno le ha vendute senza avere i diritti

Ci sono volte in cui si vorrebbe che l’autore avesse preso una decisione diversa per portare avanti la trama e ci sono persone che decidono di vedere come sarebbe potuta proseguire la storia in quel modo, scrivendo un seguito. Ci sono volte in cui, invece, i lettori vogliono esplorare di più un personaggio o una situazione e scrivono dei nuovi capitoli. Queste sono solo alcune delle motivazioni che spingono i fan di una serie a produrre le proprie opere derivate, comprendenti personaggi e storie creati da un autore, che però loro narrano in maniera diversa, spesso anche ambientandole in mondi diversi. Si tratta di fanfiction, scritte dai fan per i fan, condivise su siti pubblici, non vendute. Sono pochi gli autori, come George R. R. Martin, che vietano la scrittura di fanfiction sulle proprie opere, la maggior parte, anche se tende a non leggerle per evitare il rischio di plagio, lascia i fan liberi di creare. Siti come fanfiction.net, AO3 o l’italiano Efp sono i luoghi noti in cui di solito gli scrittori condividono i loro lavori, usando tag o categorie per fare in modo che altri fan che vogliono esplorare quelle possibilità riescano con facilità a trovarli, leggerli e commentarli.

Dalle fanfiction, alcuni passano ai romanzi originali. Un’agente di Fazi Editore scoprì Virginia de Winter, così racconta l’autrice, su Efp con il nickname Savannah, la ragazza scriveva fanfiction di Harry Potter, ipotizzando che Draco ed Hermione si fossero innamorati, e l’agente, catturata dal suo stile di scrittura, le chiese se avesse qualcosa di originale da pubblicare: nel 2010 uscì L’ordine della spada, primo volume della serie Black Friars. Non è stata l’unica a scrivere fanfiction Dramione e romanzi dark academia: l’inglese Olivie Blake ha pubblicato su AO3 con il nome olivieblake opere derivate, ma ha scritto anche numerose storie originali come The Atlas Six (Sperling & Kupfer, 2022).

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Ci sono casi in cui la fanfiction stessa diventa l’opera originale. La trama creata ha ambientazione così diversa che cambiare i nomi basta a renderle storie nuove, come accaduto per Cinquanta sfumature di grigio (Mondadori) di E. L. James, nato come fanfiction di Twilight di Stephenie Meyer, o After (Sperling & Kupfer) di Anna Todd, nato come fanfiction sul cantante Harry Styles degli One Direction. The Love Hypothesis. Il teorema dell’amore (Sperling & Kupfer, 2022) di Ali Hazelwood nasce come fanfiction sulla più recente trilogia di Star Wars e la coppia Reylo: c’è somiglianza tra gli attori e i personaggi in copertina e l’interesse romantico, Adam, ha lo stesso nome dell’interprete di Kylo Ren, Adam Douglas Driver. Sono titoli di generi e stili differenti, accomunati dall’essere diventati lucrativi per gli autori solo dopo essere diventate opere originali.

Non è stato il caso di Demetrious Polychron che ha messo in vendita il seguito de Il Signore degli Anelli scritto da lui e ha fatto causa per 250 milioni di dollari ad Amazon e alla Tolkien Estate, sostenendo che eventi della serie tv Gli Anelli del Potere fossero stati copiati dal suo libro The Fellowship of the King. Il primo giugno, la Tolkien Estate, l’organo giuridico che detiene e amministra la proprietà intellettuale dello scrittore britannico J.R.R. Tolkien, ha fatto causa a lui per aver pubblicato un libro basato sulle opere di Tolkien senza autorizzazione. 

Le fanfiction non sono le uniche opere dei fan su libri che esistono, chi è bravo con matite e pennelli crea fanart, ossia disegni di personaggi e situazioni di altri autori. Spesso l’artista di fanart si accorda con lo scrittore per poterle mettere in vendita e non è raro trovare quelle opere in box sui libri che arrivano a casa dei lettori con libri e gadget sul tema scelto per il mese da chi le crea. Tuttavia, nel 2018, una compagnia fece trovare ai suoi acquirenti, all’interno di una box, un libricino di fanfiction sui personaggi a cui era dedicata la scatola. I fan non accolsero con entusiasmo l’idea e la criticarono.

Quell’iniziativa fu bocciata dalle masse, ma le fanfiction giovano a lettori e scrittori. Ai fan offrono la possibilità di trovare storie che rispecchino i loro gusti e scoprire nuovi risvolti della trama originale. Per gli autori, sono l’occasione di fidelizzare il pubblico: se chi legge apprezza il loro stile in una fanfiction potrebbe apprezzarlo anche su contenuti originali e, quindi, lo scrittore poter pubblicare opere nuove consapevole di avere già un seguito che lo supporterà.