carcere
Senza l’accordo dei partiti i bambini restano in carcere
Scontro fra Pd e Lega sulla riforma delle misure detentive per madri con figli minori, nati o cresciuti in cella
«Ogni film è speranza e illusione allo stesso tempo»
Riccardo Milani, regista del film “Grazie ragazzi”, presenta al Globo d’oro la storia di un palcoscenico, cinque detenuti e un doppiatore di film porno
I dati del carcere duro
L’analisi del sistema carcerario del 41bis attraverso numeri e grafici
«Rimangono pochi giorni per salvare Cospito», parla la dottoressa del carcere di Sassari
Portare avanti uno sciopero della fame è logorante e le motivazioni che muovono le persone a intraprenderlo possono essere diverse, come spiega il segretario radicale Maurizio Turco
Un’adolescenza in trenta centimetri quadrati
Prigioniero politico, incarcerato all’età di 17 anni, contro il regime egiziano ad Abdelrahman rimane solo la forza della sua scrittura
«Giustizia senza vendetta»: la riforma Cartabia è incompleta
Sovraffollamento delle carceri, alto tasso di suicidi in cella, milioni di processi pendenti: le norme in vigore dal 30 dicembre ancora non bastano
Chiusi dentro. La pandemia nelle carceri italiane
Il Covid ha complicato tutto, dal sovraffollamento all’isolamento con l’esterno. Ma un carcere più umano è possibile: il rebus dei vaccini e la rottura di un vecchio tabù. Un’indagine data-driven
Multe salate al posto del carcere, così la stampa rischia l’autocensura
Le sanzioni previste rischiano di colpire i giornalisti freelance, precari o senza una testata forte alle spalle. L’opinione di Caterina Malavenda sulla nuova legge che punisce il reato di diffamazione a mezzo stampa
Roberto Saviano: il sistema carcerario va riformato
Nel quinto incontro con la redazione Zeta, lo scrittore spiega i motivi pregressi per cui oggi si stanno scarcerando detenuti pericolosi, e attraverso i suoi racconti dà una fotografia del sistema carcerario italiano e spiega le dinamiche che si creano nei centri di detenzione
Francesco e la Via Crucis dal carcere. Monda: «Mai un gesto così forte»
Quest’anno le attese meditazioni del venerdì santo volute da Papa Francesco hanno avuto come tema principale la riconciliazione dei detenuti con loro stessi, i loro familiari e le vittime dei loro crimini