Goku guarda il Millennium Falcon, Sailor Moon siede accanto a Lady Oscar, Kylo Ren prende il treno regionale: personaggi di fantasia appartenenti a universi differenti diventano realtà e interagiscono tra loro e con la Capitale dal 3 al 6 aprile 2025, i giorni della 34esima edizione del Romics. L’edizione primaverile della fiera del fumetto romana è il punto di incontro per appassionati di manga e animazione, (video)giocatori e cosplayer. Aggirandosi tra i cinque padiglioni dell’evento a Fiera di Roma, si vedono gli immancabili classici giapponesi, come Dragon Ball e One Piece, e più recenti successi coreani, come Solo Leveling.
«Se ti è piaciuto questo titolo, ti consiglio di leggere questo» o «se prendi questo, potrebbe interessarti dare un’occhiata a quest’altro» è quello che si sente camminando tra gli stand degli editori. Una possibilità di vendere qualche volume in più, ma al contempo l’occasione per i lettori di scoprire nuove storie che magari in libreria da soli non avrebbero notato, conoscendo editori piccoli e indipendenti che hanno l’opportunità di presentare le proprie pubblicazioni.
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Tra l’acquisto di un manga o di un gadget e il firmacopie di un autore, i visitatori possono assistere a eventi con esperti del settore dedicati a fumetti e film, partecipare a escape room chiamate come film di prossima uscita e visitare mostre, come quella relativa alla serie cinematografica di Star Wars o quella che espone le opere dell’illustratore fantasy Paolo Barbieri.
Sui tavoli si trovano volumi di manga e fumetti, statuine, accessori, come collane e charms, e lucidi pacchetti di carte. A dominare nella fiera del fumetto sono le carte. Le classiche di Pokémon e Yu-Gi-Oh! si affiancano a quelle del nuovo gioco Disney, Lorcana, e delle sue espansioni. La presenza dei giochi da tavolo si è ridotta nel padiglione dedicato ai giochi, sostituita dalle carte, che hanno invaso anche le altre zone della fiera e gli stand di numerosi espositori.
I collezionisti sono muniti di faldoni, desiderosi di completare la loro collezione o liberarsi dei doppioni, i venditori controllano il valore della merce che viene loro proposta sui computer e le carte vengono valutate, comprate e vendute. Ogni serie di carte è disponibile in più collezioni, versioni e lingue, gli interessati si avvicinano ai tavoli e sfogliano le opzioni proposte. In uno dei padiglioni ci sono dei distributori dedicati a One Piece, Yu-Gi-Oh!, Lorcana e Dragon Ball da cui è possibile ottenere delle carte a sorpresa. In un altro padiglione, c’è un’area che offre la possibilità di sedersi ai tavoli e giocare.
Accanto alle carte più famose che da anni sono presenti alle fiere del fumetto, ci sono carte non destinate a un gioco specifico ma solo da collezione, come quelle di Sailor Moon o Spy x Family o dei classici Disney. Pacchetti o scatole intere che una volta aperti riveleranno carte con personaggi o scene delle serie che potranno essere più o meno decorate e scintillanti, a seconda della loro rarità e del loro valore, ma non destinate a sfide e tornei. L’essere disponibili in numerose diverse opzioni, in quanto basate su numerose diverse serie, permette a queste nuove carte di raggiungere appassionati e collezionisti di generi diversi.
Il prossimo appuntamento con il Romics è dal 2 al 5 ottobre per l’edizione autunnale della la fiera del fumetto romana.