Esclusiva

Aprile 4 2023
Quando la lettura non è fatta di sole parole

Le vendite di fumetti e manga sono in aumento in Italia, le fiere diffuse in tutta la penisola aiutato a raggiungere nuovi lettori

Un volumetto manga, composto di tanti disegni e poche parole, potrebbe non contare per qualcuno come lettura, non quanto un tomo di un romanzo classico. Eppure, i fumetti, occidentali e orientali, sono una parte in aumento delle vendite di libri. Secondo l’Associazione Italiana Editori – Osservatorio Kids, 23,2 milioni di libri sono stati venduti nel 2022 e 1 milione sono fumetti e manga, ovvero il 4,4%, in netta crescita rispetto all’1,5% del 2019.

Le numerose e ripetute fiere del fumetto che hanno acquistato popolarità negli ultimi anni e che si tengono in tutta la penisola possono aver contribuito a portare più acquirenti a queste pubblicazioni. Questi eventi sono organizzati in tutta la penisola, distribuiti nel corso dell’anno, il più famoso è il Lucca Comics & Games di inizio novembre, ma ce ne sono altri: ieri il Romics che si tiene nella Capitale concluso la sua edizione primaverile, inaugurando aprile, a metà mese si terrà il Torino Comics e, in conclusione, è organizzato a Napoli il Comicon. Si tratta di eventi non solo dedicati agli appassionati, ma sono anche occasione di passare un fine settimana diverso in città con gli amici, permettendo quindi a persone che magari non entrerebbero in una fumetteria in giorni normali di accompagnare chi è interessato e scoprire qualche titolo che potrebbe interessargli.

Leggi anche: Pokémon e Mercoledì: Lucca Comics è da record

Alle fiere del fumetto si trovano titoli famosi spesso anche a chi non è appassionato ma che magari li ricorda dalla sua infanzia. Vedere serie come Dragon Ball (Edizioni Star Comics), One Piece (Edizioni Star Comics), Naruto (Panini Comics Planet Manga) e Detective Conan (Edizioni Star Comics) ancora in corso potrebbe spingere il visitatore saltuario a voler vedere come la storia sta proseguendo e quindi approcciarsi alla lettura di manga, magari appassionarsi e proseguire con altri titoli dello stesso genere. Al contrario, si potrebbero trovare il manga da cui sono state tratte serie animate dell’infanzia, come Pretty Guardian Sailor Moon (Edizioni Star Comics) o Yu-Gi-Oh! (Panini Comics Planet Manga), che non sono più in corso, ma potrebbero incuriosire lo stesso per scoprire i cambiamenti di trama avvenuti nell’adattamento e quindi riscoprire la storia che si pensava di conoscere con nuovi elementi. Accanto ai titoli famosi, si trovano nomi di nicchia, conosciuti dagli appassionati, ma che potrebbero presto essere conosciuti anche da chi si sta approcciando agli autori più noti.

Una volta entrati nel mondo del fumetto, si può considerare l’opinione secondo cui la presenza di meno parole possa comportare meno impegno o emozioni, una tavola o una disposizione di vignette potrebbero essere impegnative da guardare e comprendere come potrebbe esserlo il leggere un capitolo di un saggio. Negli ultimi tempi, sul mercato editoriale italiano stanno arrivando nuovi titoli oltre ai manga giapponesi e ai fumetti americani, soprattuto di supereroi, permettendo quindi sempre più scelta e possibilità di ampliare il pubblico, in quanto, spesso, il lavoro di ogni paese è caratterizzato da un tratto o da una serie di tematiche trattare nell’opera. Si stanno riaffermando i fumetti europei, anche degli stessi autori italiani, ma anche altri titoli orientali non nipponici, come i manhua cinesi o i manhwa coreani. La diffusione di questi ultimi è stata aiutata anche da piattaforme, come Webtoon o Tapas, che offrono la possibilità di leggere storie – alcune volte un estratto, altre l’intera opera – di questa origine gratuitamente.