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Esclusiva

Settembre 11 2022.
 
Ultimo aggiornamento: Settembre 29 2022
I vaccini contro il covid non causano problemi allo sviluppo sessuale dei bambini

Il sito eventiavversinews.it ha riportato le dichiarazioni di una giornalista no-vax sulla possibilità che il vaccino da covid possa danneggiare gli organi riproduttivi dei bambini in fase di sviluppo

La notizia: 

Giovedì 8 settembre sulla homepage di eventiavversinews.it è apparso un articolo dal titolo «Il Regno Unito vieta l’ inoculazione ai bambini – Indagini rilevano danni allo sviluppo sessuale, alla qualità dello sperma e funzione dei testicoli». Il testo del pezzo riprendeva una puntata del podcast di Steve Bannon, l’ex stratega di Donald Trump quando era presidente degli Stati Uniti. Bannon, che proprio questa settimana si è presentato davanti al tribunale di Manhattan per rispondere a delle accuse di riciclaggio di denaro, è da sempre vicino agli ambienti di estrema destra e ai no-vax statunitensi. Nella puntata di mercoledì 7 settembre l’ospite era Naomi Wolf. Wolf è una giornalista e scrittrice americana, il cui account Twitter è stato sospeso in seguito alla diffusione di notizie false sulla pandemia e sui vaccini.

Durante il suo intervento nella puntata Wolf cita uno studio fittizio che svelerebbe il perché il Regno Unito ha deciso di sospendere le somministrazioni di vaccino per i bambini dai 5 agli 11 anni. L’articolo di eventiavversinews.it  riporta le parole di Wolf nel punto in cui ha dichiarato che  «I vaccini danneggiano le parti dei testicoli che sviluppano la mascolinità e le caratteristiche sessuali secondarie dei maschietti e degli adolescenti. Quindi danneggiano letteralmente le possibilità del vostro bambino di crescere normalmente come adulto.»

Nell’articolo di eventiavversinews.it si legge inoltre che  «i vaccini mRNA producono “anticorpi anti-sperma” – vale a dire, anticorpi che trattano lo sperma come un “invasore” e lo danneggiano o lo uccidono – è un evento avverso noto correlato a questa forma di vaccinazione».

Il debunking:

Uno dei maggiori esperti in materia, il dottor Ranjit Ramasamy, docente di Urologia riproduttiva all’università di Miami, ha più volte affrontato il problema. «I vaccini contro Covid-19 non causano disfunzione erettile e infertilità maschile”. Il dottor Ramasamy, autore di uno studio uscito sul World Journal of Men’s Health, ha spiegato che ”è il SARS-CoV-2, il virus che causa Covid-19, che rappresenta un rischio per entrambi i disturbi».

Il virus potrebbe causare quindi disfunzione erettile o infertilità, non il vaccino. Dubbi di questo genere sono, però, tra le maggiori cause per cui molti uomini hanno scelto di non vaccinarsi o di rimandare. La componente psicologica è molto forte in questa scelta, poiché la fertilità è un argomento delicato, dalla forte valenza psicologica e simbolica nella nostra società. 

Il team guidato dal dottor Ramasamy ha analizzato, in fase di autopsia, i testicoli di sei uomini morti dopo aver contratto il covid. I risultati sono stati sorprendenti. Gli scienziati hanno scoperto che il virus era ancora presente nei tessuti di uno degli uomini, mentre negli altri tre si registrava un numero ridotto di spermatozoi. I problemi sul pene quindi colpivano chi era guarito o morto a causa del covid, non chi si era sottoposto al vaccino.

​​«Il nostro team ha scoperto che Covid-19 colpisce anche il pene. Un’analisi del tessuto del pene di due uomini che hanno dovuto avere impiantate protesi peniene ha mostrato che il virus era presente da sette a nove mesi dopo la diagnosi di Covid-19. Entrambi gli uomini avevano sviluppato una grave disfunzione erettile, probabilmente perché l’infezione aveva causato una riduzione dell’afflusso di sangue al pene. In particolare, uno degli uomini aveva provato solo lievi sintomi di Covid-19 mentre l’altro era stato ricoverato», spiega Ramasamy in un’intervista. 

 Una delle fonti più affidabili da consultare sul tema della fertilità è lo studio di Daniel Gonzalez, professore associato presso la Divisione di farmacoterapia e terapia sperimentale della University of North Carolina. Nell’articolo si legge che «Non ci sono evidenze che la fertilità possa essere compromessa dal vaccino. Uno studio su una piccola coorte di 45 uomini volontari ha mostrato che i vaccini a mRNA di Pfizer e Moderna sembrano sicuri per il sistema riproduttivo maschile».

Fonti:

Daniel C. Gonzalez, BS1Daniel E. Nassau, MD1Kajal Khodamoradi, PhD1; et al, “Sperm Parameters Before and After COVID-19 mRNA Vaccination”

Ranjith Ramasamy, “COVID-19 could cause male infertility and sexual dysfunction – but vaccines do not”