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Esclusiva

Giugno 10 2024
La destra sovranista si è arenata tra i fiordi

Se in Europa continentale vincono le destre, Olanda, Svezia, Danimarca e Finlandia mostrano una tendenza opposta

A guardarla a mente fredda, la composizione del nuovo Parlamento europeo non sembra dare troppa evidenza dell’avanzata della destra che ha sconvolto la politica dell’Europa continentale. Il premier belga Alexandre De Croo ha dovuto dare le dimissioni in lacrime e il presidente francese Emmanuel Macron ha sciolto l’Assemblea Nazionale, annunciando nuove elezioni dopo la netta vittoria del Rassemblement National.

Secondo le attuali proiezioni, la famiglia dei popolari europei, i conservatori e le formazioni di estrema destra dovrebbero, però, aver guadagnato soltanto pochi seggi. Ad arginare la crescita dei partiti di destra in Francia, Germania, Austria e Belgio hanno contribuito soprattutto i risultati fatti registrare dai Paesi del nord Europa.

In Olanda, l’alleanza tra i verdi e i laburisti guidata da Frans Timmermans è il primo partito, con il 21,6% delle preferenze ha resistito alla progressione del PVV di Geert Wilders. La formazione euroscettica e anti-Islam ha comunque conquistato il 17,7% e 6 seggi. Nel 2019 ne aveva ottenuto solo uno.

La destra sovranista si è arenata tra i fiordi
Risultato delle elezioni europee in Olanda, paragonato al dato del 2019

Non si può dire lo stesso della Finlandia, dove l’estrema destra dei Veri Finlandesi si è fermata al 7,6%, sei punti in meno della scorsa tornata elettorale. Oltre al trionfo del centrodestra, va segnalato il risultato straordinario della sinistra, che ha più che raddoppiato i suoi consensi.

La destra sovranista si è arenata tra i fiordi
Risultato delle elezioni europee in Finlandia, paragonato al dato del 2019

Il trend di crescita delle destre europee si interrompe anche in Danimarca, dove il partito dei Democratici Danesi, appartenente all’eurogruppo di Identità e Democrazia, è sceso dall’11% al 7%. Crescono invece i verdi, che diventano il primo partito e raggiungono il 18%.

La destra sovranista si è arenata tra i fiordi
Risultato delle elezioni europee in Danimarca, paragonato al dato del 2019

Numeri simili per i verdi svedesi, che passano dall’11,5% del 2019 al 15,7%. Restano stabili i socialisti, cresce anche la sinistra radicale.

La destra sovranista si è arenata tra i fiordi
Risultato delle elezioni europee in Svezia, paragonato al dato del 2019

Soprattutto, per la prima volta da quando esiste, la destra sovranista dei Democratici Svedesi perde terreno rispetto alle elezioni precedenti. Si tratta di un risultato storico che rischia di essere oscurato dal terremoto elettorale di Francia, Austria e Germania. Se messi in prospettiva, sono sorprendenti anche le performance della sinistra finlandese e dei verdi danesi. Entrambi i partiti hanno fatto segnare un record di consensi.

Il nuovo emiciclo sarà più conservatore, ma l’ondata nera che ha stravolto dall’interno molti Paesi dell’Europa centrale racconta solo in parte l’esito di queste elezioni. La Scandinavia sembra aver preso un’altra strada.

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