Le prime ore del mattino trovano Piazza San Pietro quasi deserta. Qualche ombrello aperto, i passi lenti dei pochi presenti che si muovono tra le transenne. Una pioggia sottile rende l’aria più fredda del previsto. Nessuna calca, solo attesa.
Col passare delle ore, però, qualcosa cambia. I controlli si fanno più serrati, i canti iniziano a sentirsi da lontano, le bandiere spuntano tra la folla. La piazza si riempie. Fedeli e curiosi arrivano da ogni parte del mondo. Pregano, si abbracciano, guardano in alto. Quando finalmente si alza la fumata, il silenzio cade per un istante. Poi la delusione, la fumata è nera. Il Papa non c’è ancora.




