Centri in Albania, terra di nessuno
Viaggio dentro alle strutture per migranti, costruite dal governo italiano. Gli edifici sono tutt’ora vuoti
Giornale radio del 14 marzo 2025
Le trattative tra Stati Uniti e Russia per la fine del conflitto in Ucraina, le condizioni di salute di Papa Francesco e gli ultimi aggiornamenti sul terremoto nel Campi Flegrei. Tutto questo e molto altro nell’ultimo Gr di Zeta
Tg Zeta – Edizione del 6 marzo 2025
Gli ultimi aggiornamenti sul ricovero di Papa Francesco all’ospedale Gemelli, la premier Meloni incontra l’ANM, il docufilm sulle donne ucraine e l’ultimo ricordo di Bruno Pizzul. Questo e altro nella nuova edizione del Tg Zeta
Magistrati in sciopero: «Il governo ci deve ascoltare»
La testimonianza del presidente dell’Anm Cesare Parodi e degli altri magistrati durante lo sciopero andato in scena oggi di fronte alla Cassazione
Giornale radio del 26 febbraio 2025
L’aggiornamento sulle condizioni del Papa dall’ospedale Gemelli, il vertice dei leader europei, la mozione di sfiducia al ministro Santanché e la condanna di Chiara Petrolini. Tutto questo e molto altro nell’ultimo gr di Zeta
Tg Zeta – Edizione del 20 febbraio
Le condizioni di salute di Papa Francesco, l’incontro tra Stati Uniti e Russia per la pace in Ucraina, i centri in Albania e tanto altro nella nuova edizione del Tg Zeta
Giornale radio del 19 febbraio 2025
Il vertice di Riad fra Stati Uniti e Russia, le condizioni di Papa Francesco direttamente dall’ospedale Gemelli e gli attacchi hacker dopo le parole di Mattarella su Putin. Questo e tanto altro nella nuova edizione del GR Zeta
L’unico centro antiviolenza di Cosenza rischia la chiusura
La struttura si trova nei locali della regione Calabria, che però sono stati dichiarati inagibili
Giornale radio dell’11 febbraio 2025
Dal Festival di Sanremo alla sessione plenaria del Parlamento europeo, fino alla maxi retata dei carabinieri a Palermo. Questo e molto altro nella nuova edizione del giornale radio di Zeta
Tarfusser sul caso Almasri: «Dall’Aia nessun pasticcio»
L’ex vicepresidente della corte penale internazionale commenta l’informativa di Nordio e Piantedosi al Parlamento. Per il giudice i ministri si sarebbero dovuti scusare per la loro inefficienza