Giornale radio dell’8 aprile 2025
Gli ultimi aggiornamenti sulla riapertura delle borse e la situazione negli USA, la risposta europea ai dazi, i reali d’Inghilterra a Roma, l’omicidio di Ilaria Sula e molto altro nella nuova edizione del giornale radio di Zeta
Tg Zeta – Edizione del 7 aprile 2025
Il ritorno di Papa Francesco a piazza San Pietro, i dazi di Trump, il caso Le Pen e tanto altro nella nuova edizione del Tg Zeta
Musk potrebbe lasciare il suo posto nel governo degli Usa
La notizia di Politico esce all’indomani della vittoria della giudice democratica Susan Crawford in Winsconsin
Marine Le Pen condannata per frode, ora non è più eleggibile
Il Tribunale di Parigi ha giudicato la leader del Rassemblement National colpevole di appropriazione di fondi pubblici
Giornale radio del 14 marzo 2025
Le trattative tra Stati Uniti e Russia per la fine del conflitto in Ucraina, le condizioni di salute di Papa Francesco e gli ultimi aggiornamenti sul terremoto nel Campi Flegrei. Tutto questo e molto altro nell’ultimo Gr di Zeta
La marea femminista invade la capitale
Foto di Ludovica Bartolini
La manifestazione è partita da piazza Vittorio per arrivare attorno alle 14 del pomeriggio al Circo Massimo, alle 17 ci sarà un presidio a Largo Argentina
Tg Zeta – Edizione del 6 marzo 2025
Gli ultimi aggiornamenti sul ricovero di Papa Francesco all’ospedale Gemelli, la premier Meloni incontra l’ANM, il docufilm sulle donne ucraine e l’ultimo ricordo di Bruno Pizzul. Questo e altro nella nuova edizione del Tg Zeta
Tg Zeta – Edizione del 20 febbraio
Le condizioni di salute di Papa Francesco, l’incontro tra Stati Uniti e Russia per la pace in Ucraina, i centri in Albania e tanto altro nella nuova edizione del Tg Zeta
Giornale radio dell’11 febbraio 2025
Dal Festival di Sanremo alla sessione plenaria del Parlamento europeo, fino alla maxi retata dei carabinieri a Palermo. Questo e molto altro nella nuova edizione del giornale radio di Zeta
Morire di cpr: «Non sono posti in cui si può resistere. Io ci sono stato»
I familiari di Ousmane Sylla e Moussa Balde hanno ricordato i loro fratelli morti nel 2024 e nel 2021 nei centri per rimpatri italiani