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Esclusiva

Marzo 9 2020.
 
Ultimo aggiornamento: Marzo 12 2020
«Sostegno economico e congedi per i genitori», parla la ministra Bonetti

Le misure proposte dalla ministra per le Pari opportunità e la Famiglia, tra cui voucher per babysitter e congedi parentali, saranno nel prossimo Consiglio dei ministri

«È un momento difficile ma corresponsabilmente, insieme, possiamo affrontarlo, ciascuno per la propria parte. È quello che oggi ci viene chiesto come cittadini». Parla così Elena Bonetti, ministra per le Pari opportunità e la Famiglia, ragionando sull’emergenza coronavirus che ormai da dieci giorni attanaglia il Paese.

Due gli interventi più rilevanti tra le misure che la ministra propone: sostegno economico per le spese educative (babysitter, ad esempio) e congedi parentali speciali per assistere i minori di 12 anni costretti a restare a casa, dal momento che non tutti i genitori possono ricorrere a smartworking.

«La chiusura delle scuole ha comportato la necessità di riorganizzare la vita familiare e abbiamo il dovere – spiega Bonetti – di pensare in particolare alle persone più esposte a livello sanitario e più fragili». I provvedimenti della Ministra vanno proprio in questa direzione: «sostegno economico sia per le spese di educazione e accudimento dei figli per quei genitori che per la natura del loro lavoro non possono accedere a congedi parentali, sia per le famiglie con persone non autosufficienti».

Una primaria necessità è che questi congedi siano condivisi tra i due genitori, infatti come responsabile delle Pari opportunità e della Famiglia Bonetti sottolinea «la particolare attenzione a che sia prevista anche una premialità, ovvero giorni aggiuntivi, per i coniugi che condividono proporzionalmente il congedo, e questo per non disincentivare il lavoro femminile ed evitare che il carico di cura gravi interamente sulle donne».

La tutela è massima per i coniugi di medici e infermieri impegnati sul fronte dell’emergenza. «Ritengo – spiega ancora Bonetti – che dobbiamo massima attenzione alle famiglie del personale sanitario e di ricerca che è sul campo in queste ore a servizio di tutto il Paese. Per i loro coniugi ho chiesto che venga stabilito il numero massimo di giorni di congedo».

Elena Bonetti rassicura: «in questo momento il Governo è impegnato a mettere in campo tutte le necessarie misure straordinarie per contenere e rallentare il virus». Tra questi provvedimenti straordinari, per aiutare le famiglie a far fronte al blocco didattico, compare anche l’ipotesi dell’inserimento di bonus (o voucher) per il costo di babysitter. Misura che potrebbe inoltre tutelare di più una categoria molto a rischio: i nonni, i quali spesso si occupano dei nipoti quando questi non possono andare a scuola.

I bonus sarebbero erogati secondo un parametro basato sul reddito e riconosciuti a partire, ovviamente, da quelli medio-bassi, mentre altre misure per la famiglia sono in valutazione, come ad esempio la sospensione dei mutui chiesta da Italia Viva, e in lavorazione è anche un sostegno all’imprenditoria femminile.

«Si tratta solo di prime misure emergenziali e tuttavia necessarie». Le valutazioni economiche sono in corso: «questa settimana attenderemo il necessario passaggio parlamentare per lo sblocco dei 7.5 miliardi individuati dal Tesoro e dopo si potrà procedere». Il voto è fissato per mercoledì, mentre giovedì entrerebbero in vigore le nuove proposte.