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Esclusiva

Aprile 4 2023.
 
Ultimo aggiornamento: Aprile 21 2023
Tweet per strumentalizzare le proteste in Francia e diffondere disinformazione

I video delle manifestazioni contro la riforma delle pensioni usati con riferimento alla guerra in Ucraina

Tweet per strumentalizzare le proteste in Francia e diffondere disinformazione

Su Twitter sono stati sfruttati i disordini dovuti alle rivolte in Francia – contro la riforma delle pensioni – per la diffusione di fake news. Alcuni utenti hanno attribuito ai video condivisi un significato diverso rispetto alla realtà, cercando di manipolare l’opinione pubblica e strumentalizzando la rabbia dei cittadini francesi.  

Gli utenti di cui si parla hanno utilizzato i video delle proteste per veicolare messaggi che lasciano intendere che i cittadini francesi stiano prendendo posizioni contro il governo, a causa della guerra in Ucraina: «Manifestazione contro il governo di Macron. “Biden, non vogliamo la tua guerra (in Ucraina)” “Usciamo dalla NATO” gridano migliaia di persone» twitta @TamilaTapayeva, esponente del movimento antieuropeista Les Patriotes, guidato da Florian Philippot, un personaggio discusso, appartenente alla destra più estrema. Prima braccio destro di Le Pen, poi presidente del movimento Les Patriotes, sul profilo Twitter di Philippot si leggono continui riferimenti al covid come: «L’Accademia di Medicina viene disonorata fino alla fine chiedendo l’obbligo di vaccinazione covid e antinfluenzale per gli operatori sanitari! Dobbiamo sciogliere questa accademia che è sistematicamente il portavoce dei laboratori!» Il 23 dicembre 2021, durante l’emergenza sanitaria, in un’intervista a Sud Radio – emittente che offre una cassa di risonanza privilegiata all’estrema destra francese –  aveva detto: «Questo pass vaccinale è una misura stupida. È vergognoso, è disumano!»

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«Quello di Philippot è un volto poco noto al pubblico generalista, ma che ha finito per acquisire una certa notorietà nel sottobosco delle mobilitazioni contro il green pass in Francia: da mesi, il leader dei patrioti scende in piazza ogni sabato nelle principali città francesi allo scopo di soffiare sulla rabbia sociale e aizzare le folle giletgialliste e no-vax contro il governo al grido dei suoi due slogan prediletti, “Liberté!” e “Stop à la dictature sanitaire!”», si legge su Linkiesta.

Il post di @TamilaTapayeva non è stato l’unico a decontestualizzare gli avvenimenti in Francia. Un altro Tweet, che ha attribuito le motivazioni delle rivolte alla guerra in Ucraina, è stato quello di @kanti_natali: «Si sta svolgendo una marcia in #Paris contro la fornitura di armi a #Ukraine e per il ritiro di #France da #NATO. 
I manifestanti chiedono le dimissioni del governo».
Si evince dai contenuti, che questo profilo supporta una narrativa filorussa, antieuropeista e anti USA. I video pubblicati vengono commentati con frasi che spesso non riflettono il loro reale contenuto. Ad esempio, Tweet che rappresentano manifestazioni o dichiarazioni dei soldati sono accompagnati da frasi contro il Presidente ucraino: «Zelensky, tossicodipendente, saluti dagli USA a te!» oppure da frasi a sostegno del presidente russo Putin.

Sul sito della CNN, vengono spiegate nel dettaglio le motivazioni delle proteste in Francia: «Le rivolte sono scoppiate giovedì 16 marzo a Parigi e in diverse città francesi a seguito di una mossa del governo per imporre riforme del sistema pensionistico che porteranno l’età pensionabile da 62 a 64 anni.» Come CNN, molti altri siti hanno dedicato articoli alle manifestazioni dei cittadini asserendo che la causa risiede nelle riforme del sistema pensionistico. Al Jazeera, ad esempio, scrive: «Le proteste e gli scioperi contro le impopolari riforme delle pensioni sono ricominciate in tutta la Francia»