Esclusiva

Aprile 14 2025
Stefania Battistini vince il Premio Focherini, attacco da Mosca

Stefania Battistini ha ricevuto il Premio Focherini per la libertà di stampa, critiche da parte del governo russo ma difesa dagli organizzatori

L’inviata Rai e docente della scuola di giornalismo Stefania Battistini ha ricevuto il Premio Odoardo Focherini per la libertà di stampa. Una scelta stata motivata dalla sua dedizione nel raccontare con rigore e indipendenza i conflitti internazionali, in particolare la guerra in Ucraina, spesso affrontando situazioni di estremo pericolo.

La cerimonia di consegna si è tenuta presso l’ex campo di concentramento di Fossoli, luogo simbolico della memoria delle vittime del nazismo. Un riconoscimento istituito dalla Fondazione Fossoli, dall’Associazione Stampa Modenese e dalla Diocesi di Carpi. Il premio, alla sua prima edizione, è dedicato a Odoardo Focherini, giornalista carpigiano che si oppose alla dittatura e contribuì a salvare centinaia di ebrei e internati politici, pagando con la vita nel campo di Hersbruck nel 1944.

L’assegnazione del premio ha suscitato critiche da parte del governo russo. La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha definito il riconoscimento una «presa in giro della memoria delle vittime del fascismo», accusando la giornalista di propagandare disinformazione e di non denunciare la presunta natura neonazista del governo ucraino. In risposta alle critiche, i promotori del premio hanno difeso la scelta, sottolineando l’importanza di una stampa libera e indipendente come pilastro della democrazia. Hanno ribadito il loro sostegno a Battistini, evidenziando il suo impegno nel raccontare la realtà dei fatti con accuratezza e coraggio: «La stessa Battistini, insieme al collega operatore Luca Traini, ha pagato in prima persona il fatto di aver svolto la propria professione documentando gli orrori del conflitto in Ucraina, tanto da essere oggetto di un mandato di arresto da parte della Federazione Russa».

Già destinataria di altri premi per la sua copertura del conflitto in Ucraina, ha espresso profonda commozione per il riconoscimento ricevuto a Fossoli, ricordando il sacrificio di Focherini e l’importanza della libertà di pensiero e di stampa. Il Premio Odoardo Focherini rappresenta un tributo al giornalismo coraggioso e indipendente, riaffermando il valore della libertà di stampa come fondamentale per la democrazia e la memoria storica.