A volte, c’è un momento in cui smettiamo di chiederci se ciò che vediamo è vero e iniziamo ad agire in modo meccanico. Scrolliamo, clicchiamo, condividiamo. Dentro quel gesto automatico si nasconde qualcosa di più profondo. Una realtà che ci viene incontro già costruita, confezionata, ipnotica. Ne parliamo nel quarto numero di Lettera Zeta, la nostra nuova newsletter. Iscriviti al Substack di Zeta per riceverla ogni settimana!
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