Esclusiva

Giugno 25 2025
Gaza: un anno e nove mesi di massacro nella Striscia

Immagini che raccontano la sofferenza quotidiana del popolo palestinese

Gaza: un anno e nove mesi di massacro nella Striscia

Ragazze palestinesi piangono il padre, morto in un bombardamento israeliano nell’area dell’ospedale Al-Shif adi Gaza City il 3 giugno 2025.Un tempo struttura sanitaria più grande della Striscia, l’Al-Shifa è diventato un simbolo della distruzione che non risparmia niente. Fra marzo e aprile 2024 è oggetto di un assedio da parte dell’esercito israeliano che ha provocato fra le 200 e le 300 vittime.(Foto di Majdi Fathi/NurPhoto)

Gaza: un anno e nove mesi di massacro nella Striscia

Un uomo disperato mentre cerca di recuperare alcuni oggetti nel cortile devastato di una scuola nel quartiere di al-Tuffah a Gaza City, il 4 aprile 2025, il giorno dopo essere stata colpita da un attacco israeliano. Il 3 aprile, l’agenzia di difesa civile di Gaza dichiara che almeno 31 persone, inclusi bambini, sono state uccise nell’attacco israeliano alla scuola che fungeva da rifugio per gli sfollati. (Foto di Majdi Fathi/NurPhoto)

Gaza: un anno e nove mesi di massacro nella Striscia

Una donna piange sul cadavere, avvolto in un sacco, di un caro morto in un raid a Jabalia. Dall’inizio delle operazioni militari dell’Israeli Defense Forces sono quasi 60 mila le vittime, secondo il Ministero della salute di Gaza e le organizzazioni umanitarie. (Foto di Omar Ashtawy/Apaimages)

Gaza: un anno e nove mesi di massacro nella Striscia

Una famiglia palestinese, sfollata a sud per ordine di Israele durante la guerra, torna verso la propria casa nel nord di Gaza durante il cessate il fuoco del 27 gennaio 2025. La tregua si è conclusa nella notte fra il 17 e il 18 marzo. Da quel momento il governo israeliano ha bloccato l’ingresso di aiuti umanitari per oltre 50 giorni. (Foto di Majdi Fathi/NurPhoto)

Gaza: un anno e nove mesi di massacro nella Striscia

Una coppia palestinese di novelli sposi, Shaima’ Qazeat e Mahmud Akhiziq, celebra il proprio matrimonio in un campo per sfollati a Deir Al-Balah, nella Striscia di Gaza centrale, il 16 febbraio 2024. (Foto di Majdi Fathi/NurPhoto)