peste
Le conseguenze inattese
Il Salone Internazionale del Libro di Torino EXTRA si apre con la lectio magistralis del Professor Alessandro Barbero. Cosa la Storia, di fronte all’epidemia, ci può insegnare per far fronte al “dopo”
L’esortazione del Camus inedito
L’Esortazione ai medici della peste è un testo che prepara al romanzo di Albert Camus. In queste pagine finora inedite in Italia lo scrittore si rivolge ai medici impegnati nella lotta quotidiana all’epidemia e a tutti gli uomini in lotta con il proprio male.
«Qualcosa in cui credere», Il settimo sigillo di Ingmar Bergman
La consistenza della fede, il valore del dubbio, la ricerca di un senso alla propria esistenza. Il Settimo Sigillo è un film immortale come gli interrogativi che pone
Nei Promessi Sposi “la peste c’era entrata davvero”
Manzoni racconta le difficoltà dell’amore di Renzo e Lucia, umili protagonisti di una nuova letteratura. L’arrivo dell’epidemia in Lombardia permette di rileggere l’opera con un occhio alla modernità
«Ma che vuol dire la peste? È la vita, ecco tutto»
La peste di Albert Camus è considerato uno dei grandi romanzi del Novecento. Nelle sue pagine il male e il dolore vengono affrontati con impegno collettivo e interesse verso gli altri esseri umani
La maschera della morte rossa
Un tempo e un luogo imprecisati, in un’atmosfera da fiaba, con una pestilenza che imperversa, la fuga in campagna, la superbia e l’arroganza del farsi beffe della morte e di un morbo che però, prima o poi, viene a bussare alla porta
Decameron 2.020
“Perché realizzare un’opera quand’è così bello sognarla soltanto?”, nel 1971 Pier Paolo Pasolini concludeva così la novella dell’allievo di Giotto nel suo Decameron. Ma se Boccaccio avesse solo sognato il Decameron avrebbe tolto al mondo l’enorme possibilità di evasione di cui la sua opera è colma