Il governo ha stanziato 4,7 miliardi per i comuni italiani per fronteggiare il rischio povertà causato dallo stop di tutte le attività non essenziali. Saranno i sindaci a fare in modo che il sostegno nella forma di buoni spesa arrivi il più in fretta possibile agli italiani. Ecco l’elenco del contributo che il decreto assegna a ciascun comune diviso per macro regioni. In cima a ciascuna lista c’è un motore di ricerca: inserendo il nome del proprio comune comune si può scoprire l’ammontare del contributo in arrivo.
Come leggere le tabelle
- Quota a): indica la quota data a ciascun comune in proporzione al numero di abitanti
- Quota b): indica la quota data a ciascun comune in base alla distanza tra il valore del reddito pro capite del comune e il valore medio nazionale, ponderata per la rispettiva popolazione.
- Contributo spettante: è l’importo complessivo che riceve ciascun comune, ottenuto dalla somma della Quota a) e della Quota b)
Contributi alimentari – Comuni del nord
Contributi alimentari – Comuni del centro Italia
Contributi alimentari – Sud e isole
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