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Esclusiva

Marzo 3 2023.
 
Ultimo aggiornamento: Marzo 4 2023
Il posto del cuore fatto di romanzi e vivande

La campagna di crowdfunding per la libreria-bistrot Tra le Righe ha svelato l’affetto degli abitanti del quartiere per il negozio

«Quando abbiamo avuto l’idea di attivare questa campagna, pensavamo che i nostri clienti ci avrebbero sostenuto, ma non così tanto. Siamo molto contenti e stupiti, anche dei commenti che abbiamo trovato sulla piattaforma, che sono stati un po’ commoventi. È lo spirito che vogliamo trasmettere, mi sembra sia stato centrato dalle persone che ci seguono». Paola, libraia di Tra le righe, racconta così il successo che ha avuto la raccolta fondi. L’obiettivo di Insieme per la libreria Tra le Righe era di raccogliere 15.000€ in sessanta giorni ed è stato raggiunto in un terzo del tempo.

«Supportiamo una piccola ma insostituibile realtà per il quartiere»; «un contributo per un posto speciale»; «è un rifugio felice per studiare e gettarsi in nuove letture, auguriamo il meglio»; «un lavoro fantastico, lunga vita a Tra le righe!»: così commentano alcuni clienti della libreria-bistrot di viale Gorizia che hanno aderito al crowdfunding.

«È un momento delicato, di difficoltà, abbiamo pensato di attivare una serie di azioni come soci, ma anche chiedere un sostegno ai nostri clienti e alle persone che ci conoscono» spiega Paola. «Pensavamo con questa campagna di dare maggiore risalto alle nostre iniziative che sono un po’ la cifra che ci contraddistingue».

Tra le righe è una libreria-bistrot indipendente dal 2005 nel quartiere Trieste. Tra gli alti e colorati scaffali c’è spazio per le novità famose, ma l’attenzione è sulla piccola e media editoria e i libri per l’infanzia e l’adolescenza. Nello spazio bistrot, dove è possibile studiare bevendo un aperitivo o lavorare sgranocchiando delle patatine, si tengono numerose iniziative, legate non solo alla letteratura ma anche a musica, cinema, arti ed esperienze enogastronomiche.

«Facciamo molti eventi, ma l’iniziativa più partecipata sono i gruppi di lettura. È una caratteristica delle librerie indipendenti creare al proprio interno e seguire un gruppo di lettura» racconta la libraia Sofia. Da Tra le righe ci sono diverse possibilità di scelta, alcuni si riuniscono per leggere racconti di narrativa, altri per discutere di autori asiatici.«Durante l’incontro mensile di discussione c’è l’aperitivo, quindi riusciamo a coniugare i due aspetti della libreria e del bistrot» aggiunge Paola.

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«È la mia libreria di quartiere, ci vengo da molti anni. Da quando ho iniziato a occuparmi di libri per lavoro, ho fatto qui molte presentazioni come moderatrice e ho creato un gruppo che si riunisce una volta al mese per confrontarsi su libri che toccano tematiche femministe». La fondatrice del gruppo di lettura Le femministe metropolitane spiega la sua relazione con il negozio. «Questo è un po’ il mio posto del cuore e mi piace cercare di supportare tutte le iniziative possibili, anche perché, essendo una libreria indipendente, credo che come presidio culturale vada sostenuta».

«Vivo in zona da circa dieci anni e ho sempre conosciuto la libreria, è un posto del cuore, organizza tante attività e ho scoperto questo gruppo di lettura femminista che è una bella occasione per discutere di libri una volta al mese e scoprire titoli nuovi» racconta una partecipante al gruppo di lettura. «È un bellissimo presidio culturale che mi ha permesso di scoprire questo gruppo di lettura e tante cose che vengono fatte».