Esclusiva

Gennaio 17 2024.
 
Ultimo aggiornamento: Febbraio 6 2024
“Il punto di rugiada”, un incontro tra generazioni

Domani, 18 gennaio 2024, uscirà nei cinema italiani il nuovo film di Marco Risi. Apprezzato dalla critica, il film fa emergere il legame tra giovani e vecchi

“E’ un film sul tempo che passa molto velocemente per i vecchi e molto lentamente per i giovani” dice il regista Marco Risi parlando del suo nuovo lungometraggio “Il punto di rugiada”.  La pellicola è stata presentata in anteprima al Torino Film Festival 2023 ed uscirà domani nei cinema italiani. Definito “intenso e coinvolgente” e “ un perfetto equilibrio tra dramma e commedia” , il film esplora il rapporto tra i giovani e vecchi in un’epoca in cui le generazioni non riescono più a comunicare tra loro. 

Carlo e Manuel, due giovani ragazzi dalla vita sregolata, sono condannati a scontare un anno di lavori socialmente utili in una casa di riposo. Carlo ha provocato un grave incidente d’auto in cui ha quasi ucciso una ragazza e Manuel è un giovane spacciatore beccato in flagrante. Luisa, infermiera che lavora da anni nella struttura, guiderà i due ragazzi in un mondo senza età dove condivisione, conforto e accoglienza cambieranno per sempre il loro sguardo sul mondo e sulla vita.

In un’intervista fatta a TV2000, Marco Risi racconta : “Era tempo che pensavo ad un film sui vecchi, circa 15 anni. Durante un festival a Pordenone mi si avvicinò un giovane 35enne, scrittore di successo, Enrico Galiano, che mi racconta della sua esperienza in una casa di riposo in alternativa al servizio militare. Da qui è nata l’idea” 

Il regista contrappone giovani e anziani per riflettere sul valore delle relazioni non mediate dalla tecnologia. “Ai giovani vengono tagliati i fili con il resto del mondo. Sono senza telefonino tutto il giorno. Inizialmente per loro è una difficoltà, poi piano piano si cominciano ad instaurare rapporti umani tra le generazioni”, aggiunge il regista. 

“Il punto di rugiada” significa questo: l’incontro tra l’aria fredda che c’è fuori e il caldo della terra. E’ l’incontro-scontro tra i giovani e i vecchi dove il calore degli anziani addolcisce la rigidità dell’aria fredda dei giovani. 

Il regista si è ispirato ad alcuni grandi artisti come Mario Monicelli, Vittorio Gassman, Federico Fellini e il padre Dino Risi per creare alcuni dei protagonisti. “Tante cose che vengono dette nel film o che si vedono sono cose che ha detto mio padre o che appartenevano a lui, una penna, un bastone, libri, ritagli di giornale” spiega Risi. 

La pellicola è stata prodotta da Domenico Procacci e Rai Cinema. Il cast è composto da attori di grande fama come Massimo De Francovich, Eros Pagni, Luigi Diberti, Alessandro Fella, Roberto Gudese e Lucia Rossi, le cui interpretazioni intense non lasceranno gli spettatori indifferenti. La colonna sonora è stata composta da Leandro Piccioni e la fotografia curata da Michele Paradisi.