Scossone politico nella Regione Sardegna. Il collegio regionale di garanzia elettorale della Corte d’appello di Cagliari ha emesso una dichiarazione di decadenza da consigliere regionale per la governatrice, la cinquantacinquenne Alessandra Todde.
Se la decadenza fosse confermata dall’assemblea del Consiglio regionale, la Sardegna piomberebbe in uno scenario di instabilità. L’esponente pentastellata perderebbe la carica di consigliere regionale e, allo stesso tempo, quella di presidente della Regione. Questa situazione implicherebbe lo scioglimento del Consiglio regionale e il ritorno anticipato alle urne.
Secondo L’Unione Sarda, sarebbero state appurate inadempienze sulle spese tenute nel corso della campagna elettorale dello scorso anno. Ciò ha portato all’emissione di un’ordinanza d’ingiunzione indirizzata al Consiglio regionale, che deve ora fissare una data per la decisione riguardo la decadenza.
«La notifica della Corte d’appello è un atto amministrativo che impugnerò nelle sedi opportune. Ho piena fiducia nella magistratura e non essendo un provvedimento definitivo continuerò serenamente a fare il mio lavoro nell’interesse del popolo sardo», è il commento della presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde.