Esclusiva

Giugno 26 2025.
 
Ultimo aggiornamento: Giugno 28 2025
Coni, Luciano Buonfiglio è il nuovo Presidente

Primo partenopeo nella storia dell’ente. Inizia il quadriennio olimpico di Milano-Cortina 2026

Una nuova leadership per lo sport italiano. Luciano Buonfiglio è stato eletto Presidente del CONI per il quadriennio 2025-2028. Il dirigente napoletano, 74 anni, ha ottenuto l’incarico al primo scrutinio.

Riunito al Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” di Roma, il Consiglio Nazionale ha assegnato a Buonfiglio 47 voti su 81 aventi diritto, superando la soglia delle 41 preferenze necessarie. Luca Pancalli, ex presidente del Comitato Italiano Paralimpico e principale sfidante, ha totalizzato 34 voti. Prima delle votazioni, Pancalli aveva dichiarato: «Ho vissuto tutto lo sport, anche in tempi non semplici. Con determinazione e umiltà vorrei restituire qualcosa allo sport, nonostante quello che mi aveva tolto», riferendosi all’incidente durante una gara di pentathlon che lo paralizzò nel 1981.

Per la prima volta nella storia è stata una donna a presiedere l’Assemblea: si tratta di Claudia Giordani, Vicepresidente uscente del CONI e medaglia olimpica.

Lo spoglio delle schede, iniziato alle 12, ha mostrato un iniziale testa a testa tra i due favoriti. Il distacco si è poi allentato durante il conteggio, con uno scarto di circa 7 punti. È stato il quarantunesimo voto a sancire la vittoria definitiva di Buonfiglio, facendo scattare l’applauso dei presenti. Abbracci e strette di mano hanno seguito l’annuncio, con Giovanni Malagò, suo sostenitore, che si è congratulato affettuosamente con una pacca sulla spalla.

«Adesso mi tocca dire qualcosa – ha ironizzato il neopresidente subito dopo l’elezione – Non era facile. Malagò ha fatto un lavoro straordinario in questi 12 anni e lo ringrazio. Ci tengo però anche a sottolineare la correttezza di Luca Pancalli, a cui va il mio affettuoso saluto».

Anche la campionessa Federica Pellegrini, membro del CIO che rappresenta gli atleti, ha partecipato ai festeggiamenti: «Sarei stata al servizio di qualsiasi presidente, ma era importante dare continuità perché a breve ci attendono le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. Conosco Buonfiglio e spero che metta gli atleti al centro del suo programma. Io mi sento ancora una nuotatrice».

Luciano Buonfiglio, nato a Napoli nel 1950, vanta un curriculum ricco. Una partecipazione alle Olimpiadi di Montréal 1976 nella canoa K-4 1.000 metri e 36 presenze in Nazionale. Nella sua carriera anche esperienze nel settore assicurativo e bancario, dove ha ricoperto ruoli direttivi.

Presidente della Federazione Italiana Canoa Kayak dal 2005, il suo legame con il CONI non è nuovo: era già stato vicepresidente durante il primo mandato di Giovanni Malagò, che lo aveva indicato come suo successore. «Ora ci aspettano i fatti. Se vogliamo parlare di sport e obiettivi sportivi non c’è bisogno di essere amici. Basta essere professionisti e professionali, nell’interesse comune io parlo con tutti», ha dichiarato. Sul futuro, promette ottimismo: «Non mi piace la parola cambiamento, mi piace la parola miglioramento. Noi siamo piacevolmente condannati a vincere».