Tg Zeta – Edizione del 15 marzo 2024
L’Aquila diventa la capitale europea della cultura del 2026, il padre di Ilaria Salis al parlamento europeo, i tassisti in sciopero contro il precariato e molto altro nella nuova edizione del nostro tg
«Mosca dovrà rispondere della deportazione dei bambini»
Si è espressa così la vicepresidente della Commissione europea. Da inizio guerra la Russia ha rapito più di 19.500 bambini ucraini. L’Onu ha parlato di “violazione del diritto umanitario internazionale”
«Chiederemo i domiciliari». Il caso Salis a Strasburgo
Il padre ha invitato l’Europarlamento a unirsi nella difesa di Ilaria Salis, durante una conferenza organizzata dagli europarlamentari Benifei e Smeriglio
Elezioni europee, il Ppe tra Conservatori e Socialisti
La posizione del Partito popolare europeo, che oggi ha il maggior numero di deputati, su possibili alleanze post-elettorali
Il padre di Ilaria Salis: «Sta bene, è preoccupata per il processo»
Un incontro all’Università Roma Tre per discutere del caso di Ilaria Salis, l’italiana detenuta a Budapest dall’11 febbraio 2023
Giornale radio del 5 marzo 2024
Cresce la tensione nel Mar Rosso, la Corte Suprema dichiara Donald Trump eleggibile, gli scioperi in vista dell’8 marzo e molto altro nell’ultima edizione del nostro giornale radio
Acca Larenzia, è scontro sulla rimozione della croce celtica
La mozione per rimuoverla e vietare la “commemorazione” del 7 gennaio infiamma il Municipio VII
Tg Zeta – Edizione del 20 febbraio 2024
Fiaccolata al Campidoglio per Navalny, strage sul lavoro a Firenze, la protesta dei sindaci contro l’autonomia differenziata e molto altro nella nuova edizione del nostro telegiornale
Giornale radio del 20 febbraio 2024
Aggiornamenti sul mistero del corpo di Navalny, la fiaccolata a Roma per ricordarlo, il processo agli 007 accusati dell’omicidio di Regeni e il Pm10: questo e molto altro nell’ultima edizione del nostro giornale radio
Caso Salis, Calovini (Fdi): «La politica non può intervenire»
Le parole di Giangiacomo Calovini, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera in Commissione Esteri, sul caso dell’italiana detenuta a Budapest