Una lunga scia di sangue
La lista di dissidenti vittime del regime putiniano testimonia un’inquietante realtà della politica di persecuzione russa
Tg Zeta – Edizione del 5 marzo 2024
Yulia Navalnaya ricorda il marito a Strasburgo, Nicolas Schmit in corsa per la presidenza della Commissione europea, i papiri di Ercolano letti dall’intelligenza artificiale e molto altro nella nuova edizione del nostro tg
Giornale radio del 5 marzo 2024
Cresce la tensione nel Mar Rosso, la Corte Suprema dichiara Donald Trump eleggibile, gli scioperi in vista dell’8 marzo e molto altro nell’ultima edizione del nostro giornale radio
Da attrice a regista, Margherita Buy non ha paura di volare
La lista di attori italiani che si sono dedicati anche alla conduzione è lunga. Quest’anno esce nei cinema il primo film dell’interprete romana
Tg Zeta – Edizione del 20 febbraio 2024
Fiaccolata al Campidoglio per Navalny, strage sul lavoro a Firenze, la protesta dei sindaci contro l’autonomia differenziata e molto altro nella nuova edizione del nostro telegiornale
Tg Zeta – Edizione del 16 febbraio 2024
La morte di Alexei Navalny, la protesta dei trattori a Roma, il San Valentino dei single e molto altro nella nuova edizione del nostro telegiornale
Gli Arrusi, l’amore ai tempi del ventennio fascista
Durante il ventennio fascista molti uomini furono esiliati sull’isola di San Domino a causa del loro amore considerato illegale. Oggi Luana Rigolli li racconta con i suoi lavori fotografici per le strade di Roma
Tg Zeta – Edizione dell’8 febbraio 2024
I trattori arrivano a Roma, i nostri inviati da Strasburgo, il Festival della canzone italiana raccontato da Sanremo e tanto altro nella nuova edizione del nostro telegiornale
Giornale radio dell’8 febbraio 2024
La protesta dei trattori a Roma e Sanremo, il no di Israele alla tregua con Hamas, le divisioni dell’Unione Europea sul reato di stupro e molto altro nell’ultima edizione del nostro giornale radio
La disinformazione al centro del dibattito a Strasburgo
Al Parlamento europeo si discute di disinformazione e incitamento all’odio online, argomento cruciale in vista delle elezioni europee di giugno 2024