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Esclusiva

Marzo 3 2023
I fili dell’identità ucraina

La tradizione millenaria del ricamo ucraino e la sua evoluzione nel contesto moderno: da amuleto contro la cattiva sorte a simbolo d’appartenenza nazionale

Punto dopo punto, i fili intrecciati sulla stoffa bianca raccontano molto di più di un disegno ricamato. Sono il simbolo della lotta per l’indipendenza dell’Ucraina, il talismano porta fortuna che protegge chiunque li indossi. Tra vyshyvanka – la tradizionale camicia ricamata – e biancheria varia, l’arte del ricamo ucraina attraversa migliaia di anni e incarna una delle espressioni più identitarie dell’intera cultura popolare.

«È il nostro amuleto sacro in questa guerra», ha detto lo stesso presidente ucraino Zelensky nell’ultimo Vyshyvanka Day, con indosso la tipica blusa ricamata su polsini e colletto. In sostegno della nazione invasa, anche la regina di Spagna, Letizia Ortiz, e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, hanno deciso di indossarla. Ogni ricamo è diverso dall’altro, ma tutti raccontano un’unica storia: quella del popolo ucraino.

L’abito tradizionale ucraino: da amuleto su stoffa al Vyshyvanka Day

Una camicia o una tunica bianca, a volte stretta in vita da una cinta, decorata sul collo, sui polsini e sulle spalle con ricami geometrici, lineari o floreali dai colori accesi. La vyshyvanka è caratterizzata da più di duecento tipi di tecniche di ricamo, stili e ornamenti vari, custoditi per secoli come il codice genetico duraturo della nazione. L’unico in grado di sopravvivere silente a tutti i tentativi di omologazione messi in atto dalla dominazione russa.

Dopo la dissoluzione del regime sovietico, gli ucraini cominciano a considerare il loro abito tradizionale un simbolo di identità nazionale. Nel 2006, dal flash mob di una studentessa dell’Università di Chernivtsi, nasce il Vyshyvanka Day, da allora festeggiato in tutto il Paese ogni terzo giovedì di maggio. L’obiettivo è unire gli ucraini di tutto il mondo, senza distinzioni di lingua, religione o residenza. L’improvvisa modernizzazione della vyshyvanka, però, ridimensiona alcune delle sue caratteristiche tradizionali.

In origine, le fantasie ricamate sul tessuto denotavano una chiara provenienza geografica e avevano un significato apotropaico e benaugurale. Si riteneva che gli intricati motivi decorativi formassero un labirinto in cui gli spiriti cattivi sarebbero rimasti intrappolati, in una sorta di scudo magico per il corpo di chi li indossava. I ricami imbellivano soprattutto polsini e colletto – i punti di confine tra l’esterno e l’individuo – o punti particolari come il cuore e le braccia, a proteggere l’essenza della persona e ogni suo gesto. La protezione della vyshyvanka sarebbe stata tanto più potente quanto più forte fosse stato il sentimento infuso da chi la ricamava. È per questo che, il più delle volte, l’abito era un dono di nozze che la sposa realizzava per il suo sposo durante i mesi di fidanzamento.

I fili dell'identità ucraina
Foto pubblicata dal profilo Instagram @my_ukrainianembroidery, utilizzo concesso dalla titolare dell’account e artigiana ucraina Julia Bryl

La variazione del ricamo ucraino e il significato delle decorazioni

Tutte le decorazioni si dividono in tre gruppi: vegetali o floreali, geometrici e zoomorfi. I vari motivi, poi, variano da regione a regione: quelli geometrici prevalgono nell’Ucraina occidentale, mentre quelli vegetali e floreali sono diffusi soprattutto nell’Ucraina meridionale e orientale. Una distinzione che si spiega sulla base della diversa cultura, dei paesaggi naturali e, in alcuni casi, anche della mentalità della popolazione.

Fiori, rami e foglie riflettono la purezza e la prosperità della famiglia. Significano rinnovamento costante e infinito e combinano una bellezza magica e immortale con un potere incredibile. I motivi geometrici, invece, sono per lo più legati alla bellezza della natura ucraina e, poiché il ricamo tradizionale ha radici pagane, alcuni dei simboli si intrecciano con la mitologia slava. Infine, i ricami di animali e uccelli rappresentano simboli rituali, il più delle volte raffigurati su asciugamani o vari ciondoli. Ad esempio, colombe e galli sono gli ornamenti caratteristici di un asciugamano da sposa, mentre le farfalle personificano gli angeli e le rondini significano buone notizie.

I fili dell'identità ucraina
Foto pubblicata dal profilo Instagram @olenkadidyk_ethnic_studio, utilizzo concesso dalla titolare dell’account e artigiana ucraina Olenka Didyk

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