Una futura regina delle fate, un gelido guardiano e un pizzico di scintillante polvere di fata sono gli elementi che compongono Wings of Starlight. Il guardiano dell’Inverno (Giunti, 2025) di Allison Saft. Il libro segue la storia di Clarion, fata con ali da farfalla monarca e il talento del governo, che si sta preparando alla sua prossima incoronazione, e del suo incontro con Milori, un folletto dell’Inverno. Nessuna fata delle stagioni calde ha oltrepassato il ponte che porta ai Boschi Innevati da tempo perché è da lì che, secondo le leggende, arrivano gli Incubi che stanno portando angoscia e distruzione nella Radura Incantata, ma l’incontro tra i due potrebbe svelare oscuri segreti e portare a conseguenze tremende per il regno magico e quello degli umani.
Il libro è autoconclusivo, ma in realtà la storia è un antefatto al film Disney del 2012, Trilli e il segreto delle ali, quarto lungometraggio nella serie animata dedicata alle avventure della fatina amica di Peter Pan. È in quella pellicola che vengono introdotte le fate dell’Inverno e viene scoperta la relazione tra la regina Clarion e il guardiano dell’Inverno, ma non è mai raccontato nel dettaglio che cosa sia accaduto tra di loro, non come fa questo libro che, tredici anni dopo l’uscita del film e dieci dopo quella dell’ultimo film della saga, Trilli e la creatura leggendaria, ritorna nella Radura Incantata e dà ai fan di lunga data le tanto desiderate risposte.

Il lettore che ha visto il film sa già il finale tragico che avrà il romanzo, ma è anche consapevole che la storia tra i due si concluderà in futuro con un lieto fine. Il libro, però, è leggibile anche senza conoscenza pregressa dei lungometraggi e un lettore potrebbe, dopo aver girato l’ultima pagina, decidere di guardare i film per scoprire con i propri occhi il vero finale.
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Clarion non è la fata potente dei film, è ancora una giovane inesperta che sta cercando di scoprire a pieno i suoi poteri e il suo talento e sarà questa nuova proibita avventura a farla crescere e diventare la regina che gli spettatori ricorderanno. Essendo ambientato tutto nello stesso universo narrativo, i lettori che hanno anche guardato i film potranno cogliere dei rimanti alla saga cinematografica.
Tuttavia, se quella era davvero l’unica modalità di governo, perché Clarion era fatta così? Appena emersa dalla sua stella, sentiva già ardere dentro un senso, uno scopo.
Per i giovani lettori è un’appassionante storia di crescita, amore e magia, ma sono tutti elementi che possono catturare anche un pubblico adulto. Sebbene il titolo sia stato pubblicato indirizzato a un target giovane, lo stile di scrittura dell’autrice è semplice e scorrevole e rende il libro adatto anche a chi non è più un bambino, ma lo è stato più di dieci anni fa e, guardando i film di Trilli, desiderava scoprirne di più sulla tragica coppia.