Come la propaganda russa cerca di manipolare l’opinione pubblica occidentale
Le narrazioni del Cremlino si diffondono in Europa attraverso le fake news pubblicate da diversi siti di disinformazione
Matteo Salvini a Zeta: «Vannacci è un servitore dello Stato. In Ucraina serve buonsenso, non un’escalation militare»
Il leader della Lega punta su identità nazionale e diffidenza verso Bruxelles per riconquistare i voti persi negli ultimi anni
Giornale radio del 20 maggio 2024
La morte del presidente iraniano Raisi, l’accordo tra Stati Uniti e Arabia Saudita, l’insediamento del nuovo capo di governo a Taiwan, la decisione sull’estradizione di Julian Assange e tanto altro nella nuova edizione del nostro giornale radio
Che fine ha fatto la scena romana?
Il passato e il presente di un genere che ha cambiato il senso della parola “indie”
Le nuove sfide sulla sicurezza al G7 in Italia
Il vicepresidente dell’Ispi: «In Ucraina bisogna trovare un compromesso, è difficile tornare ai confini precedenti al 2014»
Giornale radio del 13 maggio 2024
Gli ultimi aggiornamenti dal fronte ucraino, l’intervento degli Stati Uniti contro Israele, la violenza sessuale di gruppo ai danni di una dodicenne in provincia di Modena, l’ultima giornata al Salone del Libro di Torino e tanto altro nella nuova edizione del nostro giornale radio.
Tg Zeta – Edizione del 6 maggio 2024
Dall’arrivo di Xi Jinping a Parigi alle proteste nelle università degli Stati Uniti, passando per il tennis degli Internazionali d’Italia: questo e molto altro nel Tg Zeta
Tg Zeta – Edizione del 22 aprile 2024
Le dimissioni del generale dell’intelligence militare israeliana Aharon Hilva, la presentazione del leader di Italia Viva Matteo Renzi della lista Stati Uniti d’Europa a Roma, le proteste degli studenti contro l’azione di Israele e molto altro nella nuova edizione del Tg Zeta
The orphans of pollution in a desert with no future
Psychiatrist Innocenti and philosopher Brunschweiger talk about parental distress
La Russia dopo Navalny, le elezioni e il caos dell’attentato
A quaranta giorni della morte, Milano ricorda il dissidente in un contesto sempre più teso per Mosca