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Esclusiva

Marzo 22 2020
Musei a domicilio

Durante la quarantena siamo invitati a rimanere a casa, non per questo a rinunciare all’arte. Grazie a Google Arts & Culture e le sue funzioni, i principali musei internazionali approdano sui nostri smartphone

Passeggiare nei corridoi del MoMa di New York e nelle sale degli Uffizi di Firenze in tempo di quarantena è possibile.Nel 2019 i visitatori di musei in Italia sono stati cinquantacinque milioni, ma nel 2020 – a causa della pandemia – i numeri diminuiranno. 

Per non dimenticare la bellezza e la cultura, molti musei hanno reso disponibili le loro collezioni a portata di smartphone. Con tour virtuali gratuiti e percorsi realizzati con la realtà virtuale, si può visitare un grande museo internazionale dal divano di casa. 

La vera rivoluzione è Google Arts & Culture. Grazie a questo sito, disponibile anche in versione app, vi è  la possibilità di accedere a una vasta raccolta di opere online e tour virtuali dei musei più celebri. Per renderla ancor più speciale, basta la fotocamera del proprio cellulare. Con la funzione Art Projector, inquadrando una parete vi è la possibilità di trasportare l’opera d’arte che si desidera a grandezza naturale proprio dentro casa. Inoltre, per chi vuole divertirsi, Google ha creato la funzione Art Selfie: scattando un selfie, un algoritmo trova il volto più simile al proprio, tra i ritratti presenti nel suo database. Infine, sempre con la fotocamera, tramite le funzioni Color Palette e Pocket Gallery, si possono trovare opere d’arte con gli stessi colori di una foto da scelta, altrimenti ci si può aggirare all’interno degli edifici storici grazie alla realtà aumentata, puntando il telefono verso una superficie piana, come quella di un tavolo. 

Musei a domicilio

Di seguito alcuni dei musei che si possono “visitare” attraverso il sito.

GALLERIA DEGLI UFFIZI – FIRENZE

Partiamo dall’Italia con gli Uffizi di Firenze, che ospita una raccolta di opere d’arte dal valore inestimabile derivanti dal nucleo delle collezioni dei Medici. L’esposizione mostra opere dal XII al XVIII secolo, con la migliore collezione di opere del Rinascimento fiorentino al mondo. Tra queste la Primavera di Sandro Botticelli, suo capolavoro databile tra il 1478 e il 1482, dove i significati mitologici si mescolano con quelli filosofici e storico-dinastici. Un dipinto che, ad oggi, deve essere ancora rivelato.

Musei a domicilio

MUSÉE D’ORSAY- PARIGI

Il museo francese è noto per i numerosi capolavori impressionisti e del post-impressionisti che espone al suo interno. Ma non solo, infatti ci sono anche opere che precedono questi periodi e che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte. Un esempio è la Colazione sull’Erba di Edouard Manet, del 1863, dove l’autore rappresenta la contemporaneità dell’epoca. Il tutto con uno sguardo incredibilmente moderno, proprio come quello della ragazza che guarda lo spettatore al centro del dipinto.

MUNCH MUSEET – OSLO

Uno dei massimi esponenti del Decadentismo e dell’Espressionismo, Edvard Munch è noto soprattutto per il dipinto l’Urlo. L’angoscia e la sensazione di smarrimento rispetto alla società contemporanea sono due dei suoi temi principali, evidenti in una delle opere contenute nel museo che porta il suo nome. Golgota mostra la crocefissione di Gesù Cristo, che si staglia in alto mentre sulla parte bassa della tela si ammassa la folla. Si tratta dell’umanità intera, immersa nelle sue inquietudini. Tra di loro c’è una figura solitaria, l’artista, che osserva distaccato interrogandosi sul senso della vita.

Musei a domicilio

VAN GOGH MUSEUM – AMSTERDAM

Il nome del museo vale più di mille descrizioni. Vincent Van Gogh è stato uno degli artisti più riconoscibili dell’Ottocento, nonché uno di quelli più apprezzati ai giorni nostri. Uno degli esempi più celebri della sua pittura è l’ultimo dipinto da lui realizzato, Campo di Grano con Corvi del 1890. Il presagio della fine incombente si manifesta nello stormo di corvi che, attraverso un cielo sempre più cupo, sorvolano il campo dorato. Le pennellate rapide e nevrotiche testimoniano l’urgenza espressiva che l’olandese ha mantenuto fino agli ultimi giorni della sua vita.

NATIONAL GALLERY – LONDRA

L’arte italiana viene mostrata anche a Londra, dove si trova una delle opere più famose di Michelangelo Merisi da Caravaggio. Cena in Emmaus, realizzata tra il 1601 e il 1602, mostra la scena biblica nella quale due discepoli riconoscono Gesù Cristo, presentatosi camuffato da mendicante. Al realismo che si nota dalle trame della tovaglia alla precisione nella raffigurazione della canestra di frutta, si affianca la teatralità delle movenze dei protagonisti. Figure non più idealizzate, ma reali e umane. La scena, inoltre, è investita dalla calda luce che solo Caravaggio sapeva conferire.

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HERMITAGE – SAN PIETROBURGO

Il museo russo ospita una delle più importanti collezioni d’arte del mondo. Contiene opere di artisti come Caravaggio, Paul Cézanne, Jacques-Luis David, Leonardo da Vinci, Raffaello e Antonio Canova. Uno dei capolavori dell’esposizione è proprio una scultura dell’artista italiano: le Tre Grazie. Lo scultore rappresenta le figlie di Zeus nude e avvinghiate in un abbraccio appassionato. I loro colpi finemente modellati sono un marchio di fabbrica dell’abilità scultorea di Canova.

MOMA – NEW YORK

Anche nella Grande Mela arriva il genio di Van Gogh, in un dipinto considerato da molti un’icona della pittura occidentale: Notte Stellata (1889). Durante la sua riabilitazione presso la clinica per alienati mentali di Saint-Rémy de Provence, l’artista raffigura la notte poco prima dell’alba vista dalla finestra della sua camera. Le sue pennellate rendono il paesaggio vivo, vibrante. Non rappresenta la realtà per come la vediamo, ma attraverso i filtri che applica la coscienza del pittore. In pieno stile Espressionista.

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MUSEO REINA SOFÌA – MADRID

Il museo madrileno contiene, fra le altre, dipinti di due dei pittori più rappresentativi del Novecento europeo: Pablo Picasso e Salvador Dalì. Con opere come Guernica e il Grande Masturbatore, gli artisti rendono il Reina Sofìa uno dei musei più apprezzati e visitati dell’intera Spagna.